Politica

Nomi e numeri degli eletti al Consiglio Comunale di Valguarnera

Ieri mattina, Festa della Repubblica, Valguarnera, si è risvegliata con un nuovo sindaco: Francesca Draia’, primo sindaco donna della storia di questo paese che ha scelto un’altra donna (Concetta Greco), come suo vice. Ufficiali anche i nomi dei 15 eletti al consiglio comunale, con 11 volti nuovi, rispetto a quello uscente. La vittoria di Francesca Draia’, consente alla lista del Partito Democratico di fare eleggere 10 consiglieri e di ottenere la maggioranza dei seggi. Con il Pd, entrano in consiglio comunale tre donne: Carlotta Castoro, Filippa D’Angelo e Debora Ruta. Gli altri 7 eletti che siederanno tra i banchi del Pd, sono: Stefano Bentivegna, Enrico Scozzarella, Pier Francesco Oliveri, Carmelo Auzzino, Roberto Draia’, Fabio Arena e Filippo Roccazzella. Tra questi c’è il segretario del Pd, Fabio Arena, gli uscenti Oliveri e Scozzarella e Auzzino che sotto la sindacatura del sindaco Nocilla, svolse il ruolo di presidente del consiglio comunale. Ma questa volta, visti i numeri ottenuti e l’esperienza accumulata (terza legislatura consecutiva), per la carica più alta del civico consesso, sembra avere tutte le carte in regola, Enrico Scozzarella. I banchi della minoranza, invece, saranno occupati dai primi 5 della lista “Leanza Sindaco”, che sono: il presidente del consiglio comunale uscente, Giuseppe Arcuria, il vice sindaco uscente, Giuseppe Profeta, il capo gruppo uscente della coalizione che sosteneva il sindaco Leanza, Giuseppe Arcuria. Tra loro anche due donne: Concetta Forte (per la prima volta tra le istituzioni) e Concetta Draga’, anche lei per la prima volta consigliere comunale ma con una esperienza da assessore nella giunta del sindaco Nocilla. Nella corsa al consiglio comunale, tra i 58 contendenti, al primo posto con 366 preferenze, Carlotta Castoro del Pd e con 355 preferenze, Filippa Greco che rimane fuori dal civico consesso, perché candidata con la lista “Insieme per cambiare”, che sosteneva il candidato sindaco, Giuseppe Interlicchia, piazzatosi al terzo posto sia per la corsa alla poltrona di primo cittadino, sia con la lista al consiglio comunale. Nonostante i tanti apprezzamenti ricevuti per una campagna elettorale condotta con stile e ricca di contenuti, sono stati poco suffragati il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Laura Scibona e la sua lista. Ma i grillini hanno subito accantonato il magro risultato elettorale e sono già al lavoro per il territorio. Spulciando tra i nomi dei non eletti, sta facendo clamore la mancata elezione nella lista del Pd, dell’avvocato Cristofero Alessi, che ha animato la campagna elettorale del neo sindaco con i suoi interventi nei comizi elettorali, perlopiù atti ad attaccare il sindaco uscente, Sebo Leanza. Per Cristofero Alessi, visto che ha avuto una esperienza di assessore provinciale, potrebbero aprirsi anche le porte del neo governo cittadino, visto che dopo i primi due assessori (Concetta Greco e Alfonso Trovato), a Francesca Draia’ spetta il compito di nominare altri due membri della sua giunta. Le prossime ore saranno, quindi, quelle decisive per conoscere il governo cittadino al completo. Il toto assessori è già iniziato. Tra i nomi più gettonati c’è quello del professore, Giovanni Barbano, esponente di spicco del Pd e uomo dal ricco curriculum di amministratore che con il suo ingresso in giunta potrebbe sopperire alla carenza di esperienza del neo sindaco. Francesca Draia’, intanto, ha affermato: “Sono soddisfatta del lavoro fatto da tutta la mia squadra. Il messaggio che ho voluto trasmettere agli elettori è arrivato. Prometto il massimo impegno- ha concluso- per realizzare tutti i punti del programma”.

Arcangelo Santamaria