Cronaca e Attualità

Sequestro di prodotti non conformi a Piazza Armerina

La Tenenza della Guardia di Finanza di Piazza Armerina, nell’ambito dei controlli finalizzati alla tutela dei consumatori, disposti dal Comando Provinciale di Enna, ha sequestrato, presso un negozio della cittadina piazzese, gestito da cittadini cinesi, n. 263 prodotti (carica batterie, trasformatori, accessori per telefonia, allarmi, adattatori, lampade, giocattoli, etc.) non conformi alle “norme sulla sicurezza dei prodotti”, alla “mancanza delle istruzioni e delle avvertenze sui rischi in lingua italiana” ed “all’assenza o apposizione irregolare, del marchio CE”.
La merce, in virtù della violazione sia al D.Lgs. 11.04.2011, n.54 (attuazione alla Direttiva 2009/48/CE sulla sicurezza dei giocattoli) e sia al D.Lgs. 206/2005 (codice del consumo) è stata sottoposta a sequestro amministrativo con la conseguente applicazione di una sanzione pecuniaria.
L’attività di servizio è frutto della quotidiana azione di controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale di Enna, finalizzata – tra l’altro diretta anche alla prevenzione e repressione degli illeciti in materia di contraffazione nonché alla verifica dei requisiti di sicurezza dei beni di consumo. Si conferma, così, l’efficienza del presidio economico-finanziario esercitato dalle Fiamme Gialle, finalizzato a tutelare i consumatori finali di tali prodotti, i quali attratti da prezzo decisamente inferiore rispetto alle merci “regolari”, potrebbero pagare “un conto” ben più caro, mettendo a rischio la propria salute, nonché contribuire ad alterare il regolare andamento del mercato, attesa la concorrenza sleale che viene ad instaurarsi nei confronti dei commercianti che si approvvigionano di merce regolare a prezzi di costo più alti.
Con l’occasione la Guardia di Finanza raccomanda sempre il controllo delle etichette, in particolare il marchio CE, che nel soddisfare le direttive e standard imposti, assicura la garanzia in materia di sicurezza e salute dei consumatori.