Biblioteca comunale con annesso “Antiquarium”, off limit e paventata fuoriuscita dall’Ente Parco Minerario Floristella-Grottacalda.
VALGUARNERA- Biblioteca comunale con annesso “Antiquarium”, off limit e paventata fuoriuscita dall’Ente Parco Minerario Floristella-Grottacalda. Due pessime notizie per la comunità valguarnerese, che come macigni pendono minacciosi, sulle strade dello sviluppo, culturale, ambientale e turistico; le poche vie d’uscita per il rilancio di una economia cittadina, agonizzante da anni. Per quanto concerne la biblioteca e l’antiquarium comunale, ospitati in piazza colonnello Tuttobene, all’interno dell’ex carcere borbonico, occorre dire che già da giorni la struttura è chiusa e che il governo cittadino ha intenzione di cederla in gestione. La giunta del sindaco, Francesca Draià ha già deliberato in tal senso ed ha dato mandato agli appositi uffici di procedere ad un bando tramite il quale selezionare i futuri gestori di questo contenitore culturale. Difficoltà nel reperire personale in forze al comune di Valguarnera, che lavori all’interno della biblioteca? Una ipotesi che stride con i numeri dell’organigramma dell’ente che da tempo si dice essere sovradimensionato. Che fine abbiano fatto i dipendenti municipali che sino a qualche tempo addietro lavoravano in biblioteca, lo abbiamo chiesto al sindaco, Draià. <<Il personale impiegato in biblioteca fa la stessa cosa che faceva sino a qualche tempo addietro. E’ attualmente impiegato presso il settore Istruzione e si occupa degli abbonamenti dei pullman per gli studenti pendolari. Non ha senso tenere in biblioteca due persone solo per consegnare abbonamenti>>. Ma intanto la biblioteca è chiusa. <<Spero che per la fine di aprile- dice il sindaco- possa essere riaperta. La biblioteca va potenziata. Bisogna organizzare eventi culturali e censire tutti i libri. L’idea- annuncia il primo cittadino- è quella di avviare una biblioteca multimediale ed anche il coworking>>. Francesca Draià, boccia la gestione precedente e afferma:<< Vogliamo migliorare i servizi bibliotecari che a nostro avviso sono stati sempre scadenti. Da un sopralluogo effettuato sono rimasta disgustata dell’organizzazione trovata. Solo confusione e niente in ordine. Penso che la gestione extra comunale sia lo soluzione migliore>>. Per quanto riguarda la paventata uscita dal vicino Ente Parco Minerario, il sindaco, precisa:<< E’ un atto di competenza del consiglio comunale. La nostra giunta si è attenuta alla normativa vigente ed ha dovuto deliberare il rendiconto del Piano di Razionalizzazione delle partecipate, che doveva essere fatto entro il 31 marzo 2015, ma che non era stato fatto. Abbiamo ipotizzato che per un risparmio si potrebbe uscire dall’Ente Parco>>. Il sindaco passa la palla al consiglio comunale, ma precisa:<<Floristella ha una valenza storico, culturale ed economica. Ci lavorano molte persone e il consiglio comunale, sicuramente attenzionerà, questi fattori>>.
Arcangelo Santamaria