Cultura e Società

Giubileo a Valguarnera, tanti fedeli all’apertura della Porta Santa

«Anche noi di Valguarnera vogliamo celebrare il Giubileo della Misericordia». Esordisce così il vescovo Rosario Gisana nell’omelia della celebrazione eucaristica di domenica 13 marzo per l’apertura della Porta santa della Misericordia, individuata dal Coordinamento pastorale cittadino nella residenza per anziani del Boccone del Povero. L’evento, legato alle iniziative dell’Anno giubilare proclamato da papa Francesco, ha avuto inizio nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe, dove ricorrono i riti per gli imminente festeggiamenti dedicati al Grande Patriarca. Alla messa, concelebrata dal vescovo con tutto il clero locale, ha assistito una moltitudine di popolo, le autorità cittadine, gli scout del Valguarnera 1 e una folta schiera di suore bocconiste che nella circostanza hanno riaffermato con una loro portavoce la professione di fedeltà ai valori di carità proclamati dal beato Giacomo Cusmano fondatore della congregazione. Dopo la solenne celebrazione, ottimamente animata dal Coro interparrocchiale, una processione eucaristica si è portata presso l’istituto del Boccone del Povero dove il vescovo Gisana ha aperto la Porta della carità in uno degli ingressi laterali della residenza (quello nelle immediate adiacenze del cancello principale dell’Istituto).
La scelta del posto – ci spiega il vicario foraneo Francesco Rizzo – è stata fatta per significare che Gesù sacramentato si trova in colui che ha bisogno, e la processione sino alla casa di riposo è stata voluta per ricordare quell’altra che nel 1883 vide il beato Giacomo Cusmano celebrare la messa nella Chiesa Madre per poi recare il Santissimo sino all’ex convento dei Padri francescani, seguito da un tripudio di folla e dai notabili del paese che nella circostanza fecero atto di contrizione portando le barelle con i disabili e gli ammalati. Fu quello il momento istitutivo dell’allora ospedale, ricovero di mendicità e orfanotrofio condotto dalle Serve dei Poveri che tutt’oggi, a oltre centotrent’anni di distanza, continuano a prestare la loro opera e a gestire la struttura caritatevole. Presso di essa, e per tutto l’anno del Giubileo della Misericordia, la domenica e i giorni festivi sarà assicurato un pasto caldo ai poveri che lo vorranno. Si confida nel benevolo e concreto sostegno della cittadinanza, che potrà rivolgersi alla Caritas cittadina, per rinnovare l’iniziativa anche per gli anni a venire.

Salvatore Di Vita

Giubileo della Misericordia 13 marzo 2016 Valguarnera

Porta Santa interno Boccone Povero Valguarnera