Le considerazioni dell’associazione “Co.di.ci.” sul poliambulatorio di Valguarnera

Sulla chiusura del poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena”, con l’avvocato Nino Cammarata, interviene anche l’ associazione “Co.di.ci.”, centro per i diritti del cittadino. <<Esortiamo amministrazione comunale e azienda sanitaria provinciale, ad intervenire nell’immediatezza al fine di evitare ulteriori disagi alle centinaia di cittadini valguarneresi>>. In maniera particolare, l’avvocato Cammarata, cita il caso del servizio di Fisioterapia, che è stato trasferito a Piazza Armerina e che, a quanto pare, non rientrerebbe nemmeno nell’ambito della “soluzione tampone”, che prevede il trasferimento dei servizi sanitari del poliambulatorio nell’ex sede della polizia municipale. <<Infatti, servizi come Fisioterapia, che contava più di 7mila prestazioni in un anno, certamente un numero non indifferente per un centro come Valguarnera, Cardiologia e Oculistica, necessarie per il rinnovo delle patenti, non vengono più garantiti nelle ultime settimane. È indubbio- aggiunge Cammarata- che il poliambulatorio garantisca servizi importanti all’utente, particolarmente in materia di salute del cittadino. Pertanto, ulteriori ritardi o defezioni nella ricerca della sede più idonea, comporterebbe solo disagi alla popolazione, in particolare quella più anziana. Per tali ragioni chiediamo un intervento volto alla risoluzione immediata della problematica, auspicando, nelle more dell’individuazione di una struttura più idonea, la riapertura della sede attuale, affinché, venga mantenuto e garantito il diritto alla salute ed i servizi necessari ai cittadini valguarneresi>>. E proprio per quanto riguarda il servizio di Fisioterapia, trasferito a Piazza Armerina, sono gli stessi utenti che erano in cura a Valguarnera, a richiedere a gran voce il ritorno di questo servizio in paese. A quanto pare, infatti, la lista d’attesa che c’era a Valguarnera era già piena sino a dicembre. Il trasferimento a Piazza Armerina e il pensionamento di un fisioterapista, hanno caricato sul professionista trasferito da Valguarnera, altri pazienti di altre liste. A questo punto ci si chiede: dove andranno i pazienti valguarneresi che erano in attesa, a fare fisioterapia?

Arcangelo Santamaria