Cronaca e Attualità

Il Comune di Valguarnera tra i più indebitati con Riscossione Sicilia? Il Sindaco: “Non ci risulta che abbiamo un debito di 110 mila euro”

La notizia che c’è pure il comune di Valguarnera tra i 133 enti municipali siciliani, ai quali “Riscossione Sicilia” intende pignorare il conto corrente, ha preoccupato tanti cittadini. Oltretutto, dall’elenco dei debitori, il comune di Valguarnera, dopo quello della vicina Piazza Armerina, in provincia di Enna sembrerebbe essere il più indebitato, visto che la cifra pretesa da “Riscossione Sicilia”, è di ben 110 mila euro. Una bella tegola per un piccolo comune come Valguarnera, che da anni tira la cinghia ed ha anche aumentato alcuni tributi locali per fare coincidere i conti ed evitare il dissesto finanziario. Abbiamo chiesto spiegazioni al sindaco, Francesca Draià, che di recente, con la sua maggioranza targata Pd, in consiglio comunale ha approvato in tempo utile il bilancio di previsione 2016, evitando che il comune di Valguarnera venisse commissariato dalla Regione. Francesca Draià, a proposito del credito vantato da “Riscossione Sicilia”, società partecipata della Regione, dice:<< Non ci risulta che abbiamo un debito di 110 mila euro. Abbiamo ricevuto una cartella esattoriale di 53mila euro sulla quale abbiamo aperto un contenzioso che stiamo seguendo con la massima attenzione>>.

Arcangelo Santamaria