Sanità

L’Asp di Enna ufficializza la riapertura degli uffici del Poliambulatorio. Il Sindaco: “A partire dall’1 agosto tutti i servizi sanitari saranno riattivati”

<<Presso il Boccone del Povero, da oggi martedì 26 luglio, gli uffici amministrativi dell’Azienda Sanitaria Provinciale sono di nuovo attivi e aperti all’utenza della cittadina. Garantiscono le pratiche riguardanti le prenotazioni CUP per le prestazioni specialistiche, l’assistenza integrativa, i piani terapeutici e le esenzioni ticket. L’operatività degli uffici garantisce in loco la risposta alle molteplici esigenze dell’utenza. In pieno fervore i lavori di adeguamento della struttura che ospiterà prossimamente anche gli specialisti ambulatoriali>>. Con questa nota ufficiale, l’Asp di Enna, certifica il primo passo in avanti lungo la strada che porterà alla riapertura del poliambulatorio “Sebastiano Arena”, che era stato chiuso lo scorso 18 aprile. Ma nonostante ciò tra la cittadinanza serpeggia delusione, perché in tanti avevano creduto a fuorvianti voci di una completa riapertura della struttura sanitaria. Il sindaco, Francesca Draià che abbiamo incontrato ieri mattina, al ritorno da un suo sopralluogo nei nuovi locali del poliambulatorio dice: <<Ho ricevuto rassicurazioni dal dottor Emanuele Cassarà, che a partire dall’1 agosto tutti i servizi sanitari saranno riattivati>>. Il primo cittadino che in questi 3 mesi, proprio per la questione Poliambulatorio, ha subìto vari attacchi ed è stata considerata quasi accondiscendente ai voleri della direzione e dell’Asp e poco incisiva nel volere difendere gli interessi della sua cittadinanza, dice: <<Con l’Asp non abbiamo cercato lo scontro ma abbiamo intrapreso la linea del dialogo>>. Francesca Draià afferma:<< D’altronde mai nessuno all’Asp ci ha detto che c’era l’intenzione di chiudere il poliambulatorio di Valguarnera. Abbiamo fatto di tutto per giungere alla riattivazione dei servizi sanitari. Anche in questi nuovi locali, per la cui disponibilità ringrazio le suore de “Il Boccone del povero”, abbiamo dato all’Asp in comodato d’uso, un montascale del valore di 20 mila euro che era in disuso presso la scuola Don Bosco>>. Sul futuro del poliambulatorio a Valguarnera che è fortemente legato alla ristrutturazione dei locali del “Sebastiano Arena”, Draià afferma:<< A quanto pare ci potrebbe essere l’intenzione dell’Asp di ristrutturare il piano terra. Noi – conclude- in ogni istante attenzioneremo quanto si sta facendo>>.

Arcangelo Santamaria