Politica

L’opposizione replica al Sindaco sui progetti sociali in partenza

Questa volta le parti si invertono ed è l’opposzione a replicare alle dichiarazioni del sindaco Francesca Draià che pochi giorni addietro aveva espresso soddisfazione per i risultati di recente ottenuti dall’assessorato ai Servizi Sociali da lei guidato e dalla preposta commissione consiliare, a seguito del prossimo avvio del progetto Sia (Sostegno all’inclusione attiva), quale aiuto alle fasce economicamente più deboli. Il consilgiere comunale, Concetta Dragà, che siede tra i banchi del gruppo “L’Altra Voce per Valguarnera”, dice :<< Le bugie hanno le gambe corte. Le amministrazioni comunali che continuano a mentire sapendo di mentire, perdono credibilità. Il progetto Sia, voluto dal decreto del 26 maggio 2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, si estende a livello nazionale prevedendo il coinvolgimento di tutti gli oltre 8 mila comuni italiani>>. Rispondendo alle affermazioni del sindaco, in merito all’assenza del gruppo di minoranza nei lavori della preposta commissione, Concetta Dragà, aggiunge: <<Essendo il Sia un progetto approvato a livello nazionale, non si capisce di quali lavori di commissione parli il sindaco. La commissione su questo progetto nazionale non si è mai riunita e l’amministrazione comunale continua a dire bugie>>. Concetta Dragà lamenta, invece, <<il mancato coinvolgimento della commissione consiliare da parte dell’assessorato alle Politiche Sociali. E’ stato il nostro gruppo a volere fortemente il servizio di assistenza domiciliare. Noi volevamo uno sportello d’ascolto e sempre da noi è partita la richiesta della stagione teatrale per gli anziani, con mozioni che vengono sistematicamente bocciate dalla maggioranza>>. Infine, Concetta Dragà, riprende la vicenda degli incarichi legali conferiti dal sindaco al suo consulente personale, l’avvocato Salvatore Brighina, e afferma:<< Ancora attendiamo una risposta soddisfacente al perchè ad un avvocato che prestava la sua professionalità a titolo gratuito, venisse erogato un importo pari a 18 mila euro ( ora salito a 19 mila 100 euro) e perchè costui continua a stare ripetutamente dietro le scrivanie degli uffici comunali. Sino ad ora, oltre ad una inutile analisi di comparazione con le altre amministrazioni comunali, la risposat è stata: “Amo stare in compagnia”>>.

Arcangelo Santamaria