Cronaca e Attualità

Si sbriciola sempre più il centro storico di Valguarnera. L’ultima pioggia crea danni all’ex Hotel Raimondi

Continua a sbriciolarsi sotto i colpi dell’incuria e del maltempo il centro storico valguarnerese. Domenica sera, alla prime piogge autunnali ha ceduto parte del tetto dello storico ex Hotel Raimondi, l’imponente immobile che domina piazza Francesco Lanza. Oramai da anni, gran parte del palazzo e soprattutto i piani superiori dell’ex hotel, sono vuoti. Domenica sera sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per mettere in sicurezza il tetto dell’immobile, visto che alcune sue parti si sono sciolte come neve al sole e sono precipitate nelle sottostante via Vizzini. Palazzo Raimondi, domina un quadrilatero composto da piazza Lanza, via Vizzini, Via Manzoni e via Matteotti. Un quadrilatero che è uno degli angoli più caratteristici del paese. A seguito del crollo, via Vizzini che taglia in due il parte del centro storico cittadino, collegando via Roma a piazza colonnello Tuttobene, è stata transennata e chiusa al traffico. Una chiusura che sta creando non poche difficoltà, soprattutto la mattina, visto che questa arteria è percorsa da quanti raggiungono la scuola Don Bosco. Purtroppo, oramai da anni, a Valguarnera, oltre all’ex Hotel Raimondi altri immobili stanno subendo danni. Sono oramai decine le abitazioni abbandonate che vanno sbriciolandosi sotto l’inclemenza del maltempo e dell’incuria. Il loro stato vetusto, oltre a rendere impercorribili ed inagibili porzioni di strade e piazze del paese, mina le condizioni igienico-sanitarie di interi quartieri. Non bastano più le transenne ed i nastri segnalatori a risolvere il problema. Occorre applicare il regolamento vigente che obbliga i proprietari o loro eredi degli immobili abbandonati, ad occuparsi della loro manutenzione e sicurezza. Un paio di anni fa l’amministrazione comunale del sindaco, Sebo Leanza tentò invano di risolvere il problema, creando e mettendo in atto un regolamento che consentiva a quanti volessero “liberarsi” di vecchi immobili, di donarli al comune di Valguarnera.

Arcangelo Santamaria