Da oggi sarà possibile sposarsi all’Antiquarium.
L’ex carcere borbonico, ora adibito ad antiquarium e biblioteca comunale di piazza Colonnello Tuttobene, potrà essere utilizzato come sede alternativa al palazzo municipale per la celebrazione dei matrimoni civili. E’ questa l’iniziativa dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco, Francesca Draià, che con una delibera di Giunta ha stabilito i termini di utilizzo di questa storica struttura che sorge nella parte alta del paese e rappresenta uno dei luoghi più caratteristici della città. Presso l’Antiquarium cittadino i matrimoni potranno essere celebrati dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12. Le nozze potranno essere celebrate anche nel pomeriggio, alle ore 16, ma solo nei giorni di lunedì e mercoledì. Il governo cittadino per l’utilizzo della struttura ha stabilito anche delle quote da pagare per il rimborso spese. Qualora nessuno degli sposi, al momento della pubblicazione, sia residente a Valguarnera, la cifra da pagare ammonta a 100 euro. La spesa si dimezza se uno dei due sposi è residente a Valguarnera. La trovata del governo cittadino, oltre a rappresentare un modo di fare cassa, va incontro ad alcune richieste provenienti dalla cittadinanza e consente anche di valorizzare ancora di più un patrimonio immobiliare di consistente spessore culturale.
Arcangelo Santamaria