Multe a raffica in paese, parla il Comandante della Polizia Municipale

Un forte concentramento di vigili urbani ad elevare multe, in via Archimede, cuore pulsante del paese e luogo di molte attività commerciali. In questi giorni c’è un forte attivismo in quella zona, forse dovuta all’apertura di un supermercato in piazza Aldo Moro. I commenti della gente e dei residenti con molte allusioni, si sprecano su facebook, chiedendosi il motivo di questo continuo martellamento. Abbiamo girato la domanda al comandante dei vigili urbani Franco Villareale: “Posso dimostrare con atti alla mano che non è solo via Archimede ad essere oggetto delle nostre attenzioni, ma tutte le vie principali del paese, via Garibaldi, Piazza Garibaldi, via Mazzini, via Sant’Elena, via Matteotti. Via Archimede è una strada ad alto traffico che non può essere congestionato per molti minuti a causa del posteggio selvaggio. Spesso si giudica il nostro lavoro dalle multe elevate, ma non è affatto così, i nostri adempimenti sono tanti e si lavora alacremente ogni momento della giornata nell’organizzazione dei servizi anche dall’interno”. Ma la gente vi giudica per quello che fate fuori: Si è vero, ma il nostro lavoro lo svolgiamo costantemente e particolarmente sulla strada”. In che modo? Innanzitutto con il buonsenso e la tolleranza e con le multe quando è necessario, ma se i primi due elementi vengono a mancare e si passano i limiti, diventa ineludibile intervenire. Siamo stati sino adesso sempre tolleranti verso chi si ferma due minuti per prendere il pane, il caffè o sbrigare piccole faccende, ma quando si esagera non è più possibile. Purtroppo c’è gente che ne approfitta posteggiando regolarmente sui marciapiedi, sulle strisce blu senza tagliando e a casaccio ovunque capiti, ma non è così che funzionano le cose. Bisogna avere più senso civico e rispetto degli altri, chi non l’avrà sarà sanzionato come prevede la legge”. La discussione col comandante avviene mentre un vigile elevava contravvenzioni in via Sant’Elena, nelle zone blu, zone esistenti da quasi un anno ma ignorate sistematicamente. Ma si rende conto- chiediamo- che non possono essere elevate multe una tantum, che non c’è costanza nel servizio, è per questo che la gente si arrabbia e non lo accetta. E’ vero che molte persone se potessero entrerebbero nei bar con le auto, che non c’è abbastanza senso civico e rispetto delle norme?. “ Si è vero- ammette il comandante- forse siamo stati molto tolleranti ma adesso cambieremo registro, molti automobilisti devono rendersi conto che non possono fare quello che vogliono, ci sono delle regole civiche che vanno assolutamente rispettate”. E a proposito di via Sant’Elena Villareale annuncia che il lato destro di via Sant’Elena prospiciente la villa comunale sarà dotato quanto prima di divieto di sosta, per evitare la sosta selvaggia in particolare durante le ore serali e che proporrà anche l’istituzione di parcheggi per motorini. Dopo che ci siamo congedati, abbiamo chiesto ai bar e alle cartolerie di via Sant’Elena se fossero muniti di tagliandi per parcheggio. La risposta è stata negativa, solo il bar Azzurra ne era in possesso. E questo è un gap a cui l’amministrazione deve rimediare. Ma le lamentele della gente non si fermano solo alle vie principali ma anche a quelle secondarie come via Roma, via Vizzini, via Seb. Arena, via San Cristoforo, strade tutte ad alto traffico e nelle quali è difficile transitare, a causa di auto posteggiate selvaggiamente a destra e manca. Ci sono residenti che la mattina non riescono ad uscire le proprie auto dai garage. E questo è un altro problema, non meno rilevante, che l’amministrazione e i vigili urbani devono assolutamente attenzionare.

Rino Caltagirone