HB STORY DAY di Annamaria Barone

Donne mitologiche

Afrodite: Dea dell’amore e della bellezza, la cui origine è presumibilmente orientale e che i Romani identificarono in Venere. Sue erano la stella del mattino e quella della sera (il pianeta Venere) e le erano sacri colomba e delfino. Secondo Esiodo chiamata Anadiomene, «colei ‘ emerge dalle onde», o Pelagia, «marina». Secondo Omero, invece era figlia di Zeus (Giove per i romani) e Dione. Dopo aver incontrato Anchise, dal quale ebbe Enea, fu obbligata da Zeus a sposare il brutto Hefesto, da cui ebbe Priapo, ma che presto tradì con Ares, dal quale ebbe Armonia, Phobos (la Paura), Deimos (il Terrore), Eros e Anter

Alcesti: la più bella delle figlie di Pelia e di Anassabia, sposa di Admeto re di Tessaglia. Admeto per conquistare Alcesti dovette sottostare alle prove che Pelia imponeva a tutti gli aspiranti alla mano della figlia, egli riuscì a superare la prova che consisteva nell’aggiogare ad un carro un leone ed un verro. Quando Admeto era sul punto di morire, Alcesti offerse la propria vita in cambio di quella di lui. Eracle stesso scese poi nell’Ade e la riportò in vita restituendola al marito; secondo un’altra versione riebbe la vita da Persefone.