Cronaca e Attualità

Pericolo nella SS192

La transenna stradale (nella foto) si è ribaltata per il forte vento ed è rimasta così tutto il giorno divenendo essa stessa fonte di pericolo per la circolazione. La buca segnalata dalla transenna medesima si trova al km 8 e VI nei pressi di Calderai, essa è larga e profonda e da mesi costringe gli autoveicoli ad un angusto senso unico alternato.
Più in là, al km 2 e VIII, una curva già brutta di suo è diventata particolarmente insidiosa a causa di un movimento franoso che restringe la corsia di chi sale verso Enna, costringendo gli automobilisti in transito a spostarsi a sinistra e rischiare la collisione con chi sopraggiunge in senso contrario.
Non siamo su una consortile abbandonata o in una strada di campagna, ma sulla SS 192, una statale che corre parallela all’autostrada ponendosi come alternativa a questa nei casi d’emergenza. Inoltre la si percorre per andare e tornare da Enna e Valguarnera, per recarsi nell’importante stazione di pompaggio del gas di Calderai, per raggiungere la zona industriale di Dittaino e la stazione ferroviaria o per andare a fare shopping nel vicino Outlet Village.
Eppure ormai da decenni non vi si fa un’adeguata manutenzione, tanto che il manto stradale è indecorosamente usurato e presenta buche e avvallamenti che trattengono l’acqua piovana generando i pericolosi fenomeni di aquaplaning. Le frane, le cunette intasate e la mancanza di segnaletica orizzontale completano il quadro a tinte fosche di un’arteria che sembra destinata al più completo abbandono.
Il tutto nell’indifferenza delle autorità e in quel clima di rassegnata assuefazione al peggio che sta diventando la vera emergenza con la quale cittadini e politici sono chiamati a misurarsi.

Salvatore Di Vita