Scuola e Università

Progetto “Orchestrando insieme” della Scuola Media di Valguarnera

Ricordati come meglio non si poteva, nella giornata dedicata alla legalità, i Giudici Falcone e Borsellino a 25 anni della strage di Capaci e via D’Amelio. Ricordati prevalentemente a suon di musica, che ha emozionato il folto pubblico presente ed aiutato a ricordare il volto e la storia dei due grandi eroi siciliani. Una regione la nostra afflitta da mille problemi e profonde tragedie che hanno segnato intensamente il cuore dei siciliani onesti e contribuito con il loro sacrificio, ad accrescere la coscienza civica e la cultura alla legalità delle giovani generazioni. Protagonisti assoluti della manifestazione gli alunni delle terze classi della Scuola Media che hanno portato a compimento anche per l’anno scolastico in corso il progetto “Orchestrando Insieme”. Due incontri importanti: martedì 23 maggio e venerdì 26. Ha introdotto la manifestazione presso l’auditorium della Scuola Media la professoressa Capizzi che dopo aver invitato tutti gli allievi a fare un minuto di silenzio, a favore delle giovani vittime dell’attentato a Manchester, si è soffermata sul valore culturale e morale di questa giornata, con la ferma consapevolezza che la promozione della cultura alla legalità nella Scuola significa educare al rispetto delle regole e al rispetto della dignità della persona umana, attraverso la consapevolezza dei diritti e doveri. Lo spettacolo è iniziato con il brano “Imagine” di John Lennon eseguito dai giovani violinisti della Green Orchestra e diretto come sempre sublimemente dalla Prof. Erika Ragazzi. A seguire immagini e parole su Power Point, sul tema della legalità, sono state realizzate dagli alunni dell’Istituto Professionale “G. Magno” di Valguarnera. Il Cantico di Frate Sole, I Cento Passi, Pensa di F. Moro e un brano di Yiruma sono stati proposti dai giovani violinisti; lettere, aforismi, citazioni e interviste immaginarie sono stati interpretati dagli alunni delle terze. Il progetto si è concluso venerdì 26 con lo sviluppo di due momenti dedicati alla musica. L’esibizione singola degli alunni di tutte le classi ha caratterizzato il primo momento del concerto. Il secondo momento è stato caratterizzato dall’esibizione di gruppo della “Green Orchestra” supportati dai piccoli alunni del gruppo d’inclusione. Questi ragazzi si sono esibiti utilizzando strumenti costruiti nel laboratorio manipolativo espressivo con ausilio di corpo e voce (body percussion). Insieme a loro si è esibito un violinista adulto adottato dagli alunni della scuola. Gli allievi hanno eseguito un brano ispirato agli Indiani d’America su una poesia di Toro Seduto. Lunghi applausi e consenso unanime da parte di tutti i genitori per gli allievi e la professoressa Erika Ragazzi. Successo già sperimentato in Via S. Elena in occasione del concerto per la festa di San Giuseppe. La prof. Erika Ragazzi, con metodo didattico collaudato ha sempre offerto ai ragazzi di condividere un’esperienza d’insieme unica che ha permesso di relazionarsi ed esprimere emozioni. Usufruendo, tra l’altro, del proprio bagaglio culturale e rigore tecnico classico si è saputa avvicinare in modo intelligente a tutti i tipi di musica. Un plauso particolare è andato da genitori e alunni alla Dirigente Scolastica Giuseppina Gugliotta e alle docenti coinvolte che hanno creduto nel progetto e nella possibilità di offrire opportunità di crescita e di formazione delle nuove generazioni.

Rino Caltagirone