Studenti spagnoli a Valguarnera per perfezionare arti e mestieri

Confrontarsi con culture diverse dalle proprie e scambiare conoscenze con le comunità locali. Un arricchimento che si consolida anno dopo anno per gli allievi dall’Istituto Professionale “Jaume Huguet” di Valls, a 60 chilometri da Barcelona, ospiti per il 4^ anno consecutivo per un ponte didattico italo-spagnolo, di un noto b&b del centro abitato di Valguarnera. Nel cuore della Sicilia a Valguarera Caropepe in provincia di Enna, infatti anche quest’anno sono arrivati 8 ragazzi spagnoli (4 maschi e 4 femmine) accompagnati come sempre dalla professoressa Rosa Batalla a cui si è aggiunto per la prima volta anche il professore Xavi Lhora. Ragazzi dall’età compresa tra i 18 e 19 anni, venuti a Valguarnera per un mese per perfezionarsi nell’arte della saldatura, del tornio, dell’informatica, di attività sociali, sanitarie e commerciali e che saranno ospiti della struttura sino all’8 luglio. I giovani allievi infatti, stanno effettuando uno stage formativo in alcune aziende locali, nell’ambito del progetto” Erasmus +”, finanziato dalla comunità europea. Ragazzi e ragazze interessati ad acquisire competenze, arricchire il proprio curriculum e mettere in pratica una volta arrivati in Patria le conoscenze apprese. Quest’anno molti di loro hanno avuto la gradita visita dei genitori che ne hanno approfittato per visitare le bellezze della Sicilia. I ragazzi sono Eric Portals, Gemma Aguayo, Ioana Bonea, Ariadna Martinez, Carla Saumell, Toni Ramirez, Pau Morente e Reda el Himidi. Gli ultimi due lavorano presso l’officina di Enzo Interlicchia. Gli altri invece lavorano come assistenti sanitari presso il Boccone del Povero, presso la società Luxor, presso rivenditori informatici e di impiantistica elettrica, presso un supermercato e presso un ufficio di consulenza commerciale. Tutti indistintamente si stanno integrando bene a Valguarnera e non di rado si incontrano la sera nei Pub locali in compagnia di altri coetanei per bere qualche bibita e passare qualche ora assieme. Ma la cosa per loro più fantastica è gustare la cucina locale alla quale la signora Maria Grazia Carastro, moglie di Enzo Interlicchia, dedica parte del suo tempo: i finocchietti e sarde, la parmigiana di melanzane, gli arancini, e nonostante il tempo non sia quello giusto, anche cannoli squisitamente siciliani. E non mancano, sabato e domenica, giorno in cui i ragazzi sono liberi le gite fuori porta per visitare le meraviglie della Sicilia. Insomma un sodalizio quello tra le attività commerciali valguarneresi con la scuola spagnola che va avanti da ben quattro anni e se va avanti tutto questo tempo un motivo dovrà pur esserci.

Rino Caltagirone