“Moda sotto le stelle” a Valguarnera

Serata valguarnerese all’insegna della moda davanti ad un pubblico numerosissimo valutabile in circa duemila persone. I commercianti del consorzio “Principe di Valguarnera” hanno colto l’occasione di sfoggiare i loro migliori prodotti mostrandoli in un evento mondano nel cortile Mazzini all’ingresso del paese: “Moda sotto le stelle” che ha saputo unire momenti di musica alla sfilata vera e propria, aperta dai discorsi inaugurali del sindaco Sebo Leanza e del presidente del consorzio Salvatore Scribano. Il centro commerciale naturale “Principe di Valguarnera” costituito l’anno scorso, associa oltre 40 esercizi commerciali, annovera industrie di abbigliamento, negozi di alta moda, sportivi, gioiellerie, calzaturifici, mobilifici, bar, pizzerie, bravi  artigiani. Un successo forse,

che nessuno si aspettava. Tantissime le sfilate proposte da aziende medie e piccole: abiti da sposa, da cerimonia, calzature, costumi da bagno, set di valigie, pellicce, intimo etc. Abiti e prodotti delle migliori firme italiane, messi a disposizione, tra le altre, dalle ditte: Mabitus, Kocham, Don Giacomo, Olimpia, Giudice, Zuccalà calzature, Marilù profumi, da Lina vizi e sfizi, gioielleria Barbagallo, Tolentino Concetta da Piazza Armerina, Sovipel di Vitello e Sollima. Indossati con eleganza e garbo da bravissime modelle e modelli locali e di paesi viciniori. Per un po’ Valguarnera sembra essere assurta domenica sera a capitale della moda e avere riacquistato gli splendori di un decennio fa e l’antica dimensione di un paese a grande vocazione tessile industriale (era infatti uno dei primi comuni della provincia per reddito pro-capite). Sembrava proprio dallo splendore della serata, che non fosse stata toccata dai morsi della crisi che hanno mandato in frantumi due aziende manifatturiere nel campo dell’abbigliamento e al lastrico qualcosa come 400 maestranze. Parecchio dicevamo, lo sforzo profuso per allestire una serata come questa guidata dal direttore artistico, l’ennese Joselito, coadiuvato dall’infaticabile Giovanna Zuccalà. Ottime le coreografie, la conduzione della serata è stata affidata ad Ausilia Giadone e Marilita Renna, le acconciature sono state di Franco Stazzone, Sandra Albani, Mariella Trovato e il loro staff, i fiori di Filippo Platania coadiuvato da Giacomo Vitello, il trucco di Maria Rita e Luana Monaco, le foto di Tanino Barbagallo e Gigi La Vaccara. Le musiche del complesso musicale locale“Happy Hoor” Ligabue, che ha aperto la manifestazione” e poi si sono esibiti i campioni di danza Enzo e Federica Di Silvestre. Nel corso della serata si sono pure esibiti il baritono Francesco Capuano e il soprano Concetta Faraci di Barrafranca. La kermesse è stata preceduta nel pomeriggio, presso l’Arco di Litteri, da una mostra di gioielli dell’oreficieria Barbagallo e da una mostra fotografica di Tanino Barbagallo. “Corriamo per non cadere, per cercare di rimetterci in piede e se possibile ricostruire”- ha dichiarato all’inizio della serata il presidente del consorzio Salvatore Scribano, amministratore delegato della Giudice Spa e decano dell’imprenditoria locale- Valguarnera –ha continuato- è stata la prima in provincia negli anni ’60 a proporre con successo un modello industriale, ora purtroppo non è più così, i morsi della crisi soprattutto nel settore dell’abbigliamento, ci hanno ferito profondamente, ma sapremo rialzarci e riprendere la strada maestra. Non è facile, ma ci stiamo tentando con la costituzione di questo consorzio che ha lo scopo di renderci tutti competitivi, nella giungla commerciale attuale. Spero ed auspico che la legge regionale in materia di consorzi commerciali, venga approvata al più presto per ridare slancio e fiducia al settore in crisi”. Giovanna Zuccalà, una delle infaticabili madrine della manifestazione: “siamo soddisfati della riuscita della kermesse, non è stato facile, è stato tanto il lavoro dietro le quinte, ma alla fine credo che la gente sia rimasta contenta. E’ da ripetere sicuramente in un prossimo futuro, le potenzialità a Valguarnera sono tante. Mi preme ringraziare principalmente le modelle e i modelli che nelle loro passerelle, pur esibendosi per la prima volta, sono stati veramente bravi e soprattutto hanno sfilato gratuitamente. Un grazie va anche al sindaco Leanza e a tutta l’amministrazione comunale, nonché a tutti i tecnici e operai comunali che si sono adoperati per tutta la giornata per la buona riuscita della manifestazione”.