Iniziata la riscossione della tassa sui rifiuti 2009

Il comune di Valguarnera ha dato il via alla riscossione della tassa sui rifiuti per l’anno 2009 e proprio in questi giorni, nelle case dei valguarneresi, stanno arrivando le relative bollette. <<La tassa sui rifiuti che abbiamo posto in riscossione- dice il sindaco Sebo Leanza- corrisponde a quella dell’anno 2003. Per l’anno 2009- precisa il sindaco- il costo del servizio ammonta a 586 mila euro ma, a causa del ritardo che ci fu all’epoca dell’approvazione della relativa delibera, il nostro ente subirà un danno di 360 mila euro (somma che comunque dovrà versare all’Ato Rifiuti), visto che l’utenza coprirà il costo per 226 mila euro>>. Per il 2009, quindi, il costo della tassa sui rifiuti, ammonta a 70 centesimi al metro quadro, una cifra destinata a salire nel 2010. Mentre la tariffa attualmente in riscossione, potrà essere pagata solo in un’unica rata, la tariffa del 2010 sarà dilazionata in quattro rate. A partire dal 2011, in base all’applicazione del “Fondo di gradualità”, la tariffa sui rifiuti peserà ancora di più sulle spalle degli utenti, visto che, secondo la legge, la parte del costo coperta dagli enti locali dovrà tendere a zero. E’ chiaro che per abbattere i costi, la speranza è quella che, finalmente, parta la raccolta differenziata dei rifiuti (al momento insistente), che servirebbe anche a dare una svolta allo stato di totale caos che esiste in questo settore. A fronte di costi esorbitanti è legittimo che gli utenti pretendano un servizio che tenda all’eccellenza con centri urbani spazzati, cassonetti lavati e rinnovati. Intanto, su direttiva dell’assessore all’Ambiente, Nino Santamaria, con un controllo da parte della polizia municipale ed un servizio a chiamata (gli operatori ecologici suonano una tromba), effettuato da Sicilia Ambiente, sembra essersi risolto il problema dei sacchetti dei rifiuti penzolanti dai balconi che si affacciano sulle stradi principali. <<Nei prossimi giorni- annuncia l’assessore Santamaria- inizieremo con la pulizia delle caditoie dell’acqua piovana, in modo da evitare per le strade, pozzanghere e allagamenti>>.