Scuola e Università

Ispezione dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine ai pullman dell’AST

Gli studenti durante la protesta Dopo la protesta di martedì, gli studenti pendolari valguarneresi che viaggiano per Piazza Armerina, mercoledì mattina, hanno assistito all’ispezione dei pullman dell’Ast, ritenuti poco igienici e sicuri. Di buon ora, al terminal di piazza Garibaldi, il sindaco Sebo Leanza, si è presentato con gli agenti della polizia municipale, i carabinieri di Valguarnera con il maresciallo De Paola e un ispettore di zona dell’Ast. E’ stato Gli studenti in protesta davanti il Municipio accertato che alcuni automezzi dell’Azienda siciliana trasporti, avevano sedili traballanti e mancavano delle sbarre di sicurezza. Vista la clemenza del tempo non si è potuto accertare se sui pullman si infiltri l’acqua piovana, un particolare su cui però non si hanno dubbi, visto che esistono dei filmati che sono stati girati dagli stessi studenti. <<I dirigenti dell’Ast- ci ha detto il sindaco Sebo Leanza- ci hanno promesso che nel giro di una settimana sistemeranno tutte le anomalie esistenti, ma già questa mattina, hanno inviato a Valguarnera un pullman nuovo>>. La dirigenza dell’Ast, ha promesso anche che per quanto concerne il problema della soppressione delle corse pomeridiane (l’ultimo pullman che da Piazza Armerina ritorna a Valguarnera è quello delle 15,15), istituirà dei trasporti per gli studenti che hanno rientro pomeridiano. Una cinquantina di studenti, mercoledì, ha preferito fare ritorno a scuola , ma la maggior parte di loro è rimasta a Valguarnera, per assistere all’ispezione dei pullman. Tra questi studenti, molti sono scettici sul miglioramento qualitativo e quantitativo del servizio e dicono:<<Ogni giorno verificheremo che le promesse fatte questa mattina, siano mantenute, ma se ciò non avverrà, siamo pronti a scendere in piazza per manifestare il nostro disagio>>. Il consigliere comunale e capogruppo del Mpa, Enrico Scozzarella:<<Già 10 giorni addietro, al sindaco Leanza e all’assessore Oliveri, avevo evidenziato questo problema. Sono stati inermi e adesso non basta un’ispezione annunciata, ma è necessario un forte documento di protesta nei riguardi dell’Ast, da inviare all’assessorato regionale dei Trasporti. Porterò la questione al consiglio comunale del 5 novembre>>.

Arcangelo Santamaria