Cultura e Società

Celebrato il IV novembre

Il 4 novembre a Valguarnera Ieri mattina, con una cerimonia in chiesa Madre, officiata da don Filippo Berrittella e con una parata che da piazza della Repubblica, si è conclusa dinanzi al monumento dei Caduti nella Prima guerra mondiale, Valguarnera ha celebrato la ricorrenza del 4 novembre. Tutte le istituzioni cittadine, Giunta, Consiglio comunale, Carabinieri, Polizia municipale e le scuole di ogni ordine e grado, hanno preso parte alla celebrazione del 4 novembre 1918, data dell’armistizio che pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria – Ungheria, concluse sul campo con la vittoriosa offensiva di Vittorio Veneto. Il corpo bandistico dell’associazione “Libera e Musica”, dopo che il sindaco Sebo Leanza, ha deposto una corona di alloro ai piedi del monumento ai caduti della Prima guerra mondiale, ha suonato l’Inno di Mameli, che è stato cantato a squarciagola, dai bambini del circolo didattico Mazzini, dagli studenti della scuola media “Lanza-Pavone” e da quelli dell’Istituto professionale Giacomo Magno. Importante il messaggio trasmesso alle giovani generazioni che hanno celebrato la fine di una guerra che costò la vita a 689 mila italiani, mentre più di 1 milione furono i mutilati e i feriti: cifre che devono fare riflettere e condannare ogni guerra.

Arcangelo Santamaria