Cronaca e Attualità

Valguarnera ripiomba nella “monnezza”

La spazzatura a Valguarnera Dopo diversi mesi di normale raccolta e pulizia del centro abitato, Valguarnera ripiomba nuovamente in piena emergenza rifiuti, a causa di un forte rallentamento del servizio espletato da Sicilia Ambiente. Motivo del rallentamento nella raccolta dei rifiuti, il forte disagio dei lavoratori di Sicilia Ambiente che sono creditori di ben 5 salari. E così il paese è ripiombato in piena emergenza rifiuti con cassonetti stracolmi, strade e piazze sporche. Ieri mattina, i bambini della scuola Don Bosco, per entrare in aula, hanno dovuto calpestare un tappeto di rifiuti che “adornava” l’ingresso dell’istituto. Vista la situazione di emergenza, c’è in forte in dubbio lo svolgimento del mercato settimanale del mercoledì. Sino a ieri mattina il comune di Valguarnera, ha anticipato dei soldi per l’acquisto del carburante per alimentare gli automezzi, ma se nessuno li guida il problema della raccolta dei rifiuti resta irrisolto. Il sindaco Sebo Leanza:<< Lo scorso 3 dicembre abbiamo versato 60 mila euro che nelle prossime ore dovrebbero essere versati da Sicilia Ambiente agli operai, quali anticipo sulle mensilità loro spettanti. In precedenza avevamo versato altri 30 mila euro. Abbiamo posto rimedio, prima a settembre e poi con le variazioni di bilancio del 30 novembre scorso, alla lacuna del bilancio di previsione che abbiamo ereditato, il quale non prevedeva le spese riguardanti il servizio di raccolta dei rifiuti. Speriamo di potere tamponare all’attuale emergenza- conclude il sindaco- nel più breve tempo possibile>>. Intanto la popolazione solidarizza con i dipendenti di Sicilia Ambiente e alcuni cittadini dicono:<< Gli autisti e gli operatori ecologici hanno perfettamente ragione. Non si può rimanere senza 5 stipendi e continuare a lavorare come se nulla fosse>>.