Bollette dei rifiuti 2010 con un aumento di più del 100%
Natale amaro per migliaia di utenti valguarneresi che, sotto l’albero, hanno trovato la tariffa sui rifiuti relativa all’anno 2010. Cifre da capogiro che stanno suscitando il malcontento di quanti dovranno fare fronte a questo pagamento, in un periodo in cui i bilanci familiari non quadrano più. A placare le polemiche non è bastata nemmeno la dilazione in 4 rate del pagamento. Al fine di capire cosa sta succedendo, abbiamo sentito il sindaco Sebo Leanza. <<Le tariffe applicate- dice il primo cittadino- sono quelle stabilite dal commissario straordinario lo scorso mese di maggio, che ha prorogato, anche per il 2010, quelle fissate dal consiglio comunale nel 2009>>. Il malcontento della gente, oltre alla tariffa esosa, è causato anche dalla scarsa qualità del servizio messo in atto da Sicilia Ambiente che da anni si limita a svuotare i cassonetti dei rifiuti e spazzare solo alcune strade del paese. <<Il costo del servizio- afferma Leanza- è inferiore a quello preteso da Sicilia Ambiente che per Valguarnera si aggira attorno agli 800 mila euro annui. Valguarnera è uno dei paesi della provincia di Enna con la tariffasui rifiuti più bassa. Noi paghiamo 1euro e 65 centesimi a metro quadro che sommato alle altre imposte, porta il costo totale a circa 1euro e 80 centesimi. Il costo è destinato a lievitare perché per legge i comuni non potranno più versare la loro quota di partecipazione e la tariffa sui rifiuti graverà totalmente sugli utenti>>. Quali sono le prospettive future? <<Purtroppo piangiamo le conseguenze di anni di cattiva gestione e di esuberi di personale amministrativo all’interno dell’Ato e di Sicilia Ambiente. Per legge non è più possibile la gestione diretta da parte dei comuni, visto che dal prossimo mese di aprile entreranno in funzione le Srr. I costi si potranno abbassare, grazie alla capacità dei singoli comuni di concordare il costo del servizio con le Srr e con l’avvio della raccolta differenziata. Più raccolta differenziata faremo e meno pagheremo, visto che la spesa più gravosa è quella del conferimento in discarica>>. Che fine farà il personale amministrativo in esubero? <<La normativa stabilisce che dei 100 amministrativi, ne dovranno rimanere in servizio solo 40>>. Un’altra anomalia è quella che si paga solo in base ai metri quadri della propria abitazione. <<Dal prossimo anno dalla Tarsu (Tariffa rifiuti solidi urbani) passeremo alla Tia (Tariffa igiene ambientale), e allora si pagherà anche in base ai componenti del nucleo familiare. Stiamo già studiando un regolamento che sottoporremo al consiglio comunale, organo istituzionale che potrà apportare le opportune modifiche>>.