Mutui a tasso zero per lavori edilizi sigli immobili nel centro storico
Parte dal governo cittadino, guidato dal sindaco Sebo Leanza, l’input per stimolare l’asfittico mondo dell’edilizia privata, oramai in crisi da anni. L’amministrazione comunale sta tentando di pubblicizzare il piu’ possibile il recente bando emanato dalla Regione Siciliana, che prevede l’elargizione di mutui a tasso zero per interventi di restauro o risanamento conservativo, interventi di ripristino funzionale, interventi di manutenzione straordinaria, interventi per l’adeguamento alle norme vigenti ed alle disposizioni antisismiche da parte di privati e aziende, di immobili ricadenti nel centro storico. A tale scopo, venerdì sera, presso il Palazzo di citta’, il sindaco, Sebo Leanza, l’assessore all’Edilizia privata, Nino Santamaria e il responsabile dell’Ufficio Tecnico, l’ingegnere, Francesco Di Bella, hanno incontrato diversi artigiani e associazioni locali. <<L’occasione offerta dalla nostra Regione- dice il sindaco Leanza- e’ ghiotta per ridare slancio al settore dell’edilizia privata e per ridare decoro al nostro centro storico, dove gli immobili abbandonati o fatiscenti aumentano di giorno in giorno. Scopo della nostra Giunta e’ quello di agevolare il piu’ possibile ogni cittadino della nostra comunità. Per tale ragione i nostri uffici sono a completa disposizione di chiunque volesse usufruire di questo bando regionale. Poiche’si tratta di interventi ricadenti all’interno del centro storico, che saranno sottoposti a parere della Sovrintendenza ai Beni culturali di Enna, con quest’ultimo ente abbiamo gia’ avviato dei contatti che ci consentiranno di lavorare in sinergia e snellire ogni pratica>>. Sulla stessa lunghezza d’onda si trova l’associazione “Innovazione”. <<Invitiamo, la cittadinanza- dice il presidente, Filippo Cocilovo- a presentare, nel più breve tempo possibile, le pratiche necessarie per ottenere il mutuo a tasso zero e le relative autorizzazioni per le ristrutturazioni. Invitiamo, altresì, l’amministrazione comunale ad accelerare i tempi per l’istruzione delle pratiche. Vista la limitatezza dei fondi messi a disposizione e l’ingente richiesta che si prevede per tutta la Sicilia, occorre inviare le pratiche alla Regione, a decorrere dal 2 Aprile, tenendo presente che, chi vuole essere più certo di assicurarsi il mutuo, deve inviare la pratica il più presto possibile da tale data, visto che, per le assegnazioni, sarà valutato l’ordine di arrivo delle pratiche all’assessorato regionale. Va ricordato, inoltre, che eventuali istanze inviate o, comunque, pervenute prima del suddetto termine saranno escluse>>.