Gare d’appalto a Valguarnera. A partecipare solo ditte di fuori.

Incredibile ma vero. Da un lato si piange ma dall’altro non si fa nulla per rialzare la testa. Le gare d’appalto, esperite dal comune di Valguarnera per la fornitura di materiale ai 5 cantieri scuola, finanziati dalla Regione, che tra qualche settimana partiranno, sono state vinte da una ditta della provincia di Catania. La sesta gara d’appalto, relativa alla fornitura di attrezzatura ai 5 cantieri, è addirittura andata deserta. Ed infine, la gara relativa al servizio di consulente del lavoro per i 150 cittadini che saranno impiegati nei cantieri, è stata vinta da un signore di Napoli e nessun valguarnerese, ha partecipato. Ma che fanno le ditte locali? Stanno tutte bene? E allora non c’è crisi? Una situazione paradossale che lascia sconcertati quanti sperano che Valguarnera possa rialzare la testa. Per il cantiere riguardante la sistemazione e pavimentazione della via Risorgimento – tratto tra via Mazzini e via Zanardelli- c’è stato un ribasso dell’11,10% sull’importo a base d’asta di euro 30.167,99 oltre IVA, per l’importo complessivo di IVA al 20% inclusa. Stesso importo, stesso ribasso e stessa ditta per il cantiere che prevede la sistemazione e pavimentazione della via Cavour – tratto tra via piazza della Repubblica via Gramsci. La stessa ditta è risultata la migliore offerente con  ribassi del 23,51% e 23,53 %, sull’importo a base d’asta di euro 28.095,95 oltre IVA, per l’importo complessivo di euro 25.785,34 IVA al 20% inclusa., per i tre cantieri che saranno aperti all’interno del cimitero comunale e che serviranno a sistemare altrettanti viali. Ma se in queste cinque gare, almeno c’erano due ditte locali, lascia stupiti il fatto che per la gara riguardante la fornitura di attrezzature nei 5 cantieri non sia stata presentata nessuna offerta.

Arcangelo Santamaria