Politica

L’amministrazione comunale risponde alle interpellanze in consiglio.

Il Sindaco Leanza Durante l’ultimo consiglio comunale, il governo cittadino del sindaco Sebo Leanza, ha risposto alle interpellanze del gruppo consiliare del Partito democratico. Per ciò che concerne i disservizi che si sono registrati nel servizio di distribuzione della posta, in vari quartieri del paese e le code presso l’ufficio postale di Valguarnera, il sindaco Leanza, così come fatto in un recente passato, invierà una nuova comunicazione scritta alla direzione di Poste italiane, chiedendo che si ponga fine ai disservizi subìti dall’utenza valguarnerese. A proposito della richiesta reiterata di Pd di riapertura dei bagni pubblici, l’amministrazione comunale ha risposto che sta valutando il progetto di potere noleggiare dei bagni chimici, più igienici e più facilmente gestibili, da potere collocare all’interno delle ville comunali e nella zona in cui si svolge il mercato settimanale. E’ chiaro, ha lasciato intendere la Giunta, che un simile progetto dovrà essere supportato dal consiglio comunale con specifica voce di spesa nel prossimo bilancio di previsione. Per quanto riguarda il problema delle erbacce nelle ville comunali, il governo cittadino si è giustificato, sottolineando l’interruzione che si è avuta nel servizio svolto dai soggetti impiegati nel cosiddetto Reddito minimo. Adesso che il servizio è ripreso – è stato detto- e che gli operai hanno concluso gli interventi di emergenza per danni generati dall’ultimo maltempo, la squadra di operai ha ripreso la pulizia del centro abitato dalle erbacce e si giungerà  anche al decoro delle ville comunali. A proposito dell’interpellanza tendente a conoscere lo stato dei lavori di ristrutturazione delle scuole Lanza e don Bosco, il governo cittadino ha affermato che i lavori della scuola Lanza, sono ancora in corso d’opera e che per ultimare quelli della Don Bosco, intende accendere un mutuo di circa 120 mila euro per concludere l’opera che in ogni caso, per entrambi gli istituti,  è costantemente seguita dal Genio civile di Enna.