“Liberamente” dice NO alla guerra e SI ai referendum.

“No alla guerra! Si ai referendum”. E’ questo il nuovo motto coniato dal movimento socio politico, “Liberamente per Valguarnera”, guidato dal presidente, Alfonso Gambacurta e dal segretario, Ilenia Castellana. <<Il nostro “Laboratorio Politico”-dicono i due dirigenti- si schiera assieme a Cgil, Arci, Libera, Anpi, Pax Christi ed Emergency, per dire “No alla guerra in Libia”. A nostro avviso- aggiungono- serve una soluzione diplomatica, perché una guerra non può essere mai una soluzione umanitaria ma solo e sempre una strage di uomini>>. Dal No alla guerra al Si ai referendum, il passo è breve e Alfonso Gambacurta e Ilenia Castellana, aggiungono:<<Liberamente, seguendo l’esempio e l’indicazione di “Un’Altra Storia” di Rita Borsellino, comunica la propria adesione al Comitato “Vota Si per fermare il nucleare”, al comitato referendario per l’abolizione della “Legge sul legittimo impedimento” e ai comitati “Campagna Referendaria Acqua Pubblica”. Da oggi il nostro impegno sarà orientato all’adesione, costituzione e promozione dei comitati referendari regionali, in provincia di Enna e nei singoli comuni. Il 12 e 13 giugno- concludono- bisogna dare un chiaro “Si per salvare l’Italia”, portando 25 milioni di italiani a votare per vincere con i referendum contro un Governo degli interessi personali, delle lobby e delle speculazioni affaristiche e criminali che non ha alcun interesse a tutelare il bene pubblico, il territorio e la salute dei cittadini>>.

Arcangelo Santamaria