Più di ottomila i turisti a Valguarnera per la festa di S. Giuseppe
Anche Valguarnera può scendere in campo e sfruttare la propria vocazione turistica, mettendo in risalto le proprie feste, tradizioni e bellezze. A certificarlo è stata la festa di San Giuseppe appena conclusasi e gli eventi che hanno celebrato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. <<Abbiamo ricevuto 8 mila turisti e in tal modo abbiamo testato la nostra capacità di fare turismo >>, dice soddisfatto il sindaco Sebo Leanza. Alla fine quello che contano sono i numeri ed i giudizi degli ospiti. Tutti positivi e che fanno pendere la bilancia dalla parte di chi ha voluto scommettere sulla capacità ricettiva di Valguarnera. Ovviamente, occorre lavorare per migliorare sempre più l’offerta turistica. Ieri alle 12 si contavano 150 camper ed una folla di diverse migliaia di persone che sin dalla sera prima aveva invaso strade e piazze per visitare le magnifiche e celebri tavolate di San Giuseppe, prendere parte alla Sagra della ricotta e non solo. Duemila e 500 persone hanno visitato il museo di Palazzo Prato, dove l’associazione “Valguarneresi nel Mondo”, oltre alla stabile mostra sulla civiltà contadina, al piano superiore, ne ha allestita anche una storica sul passaggio di Garibaldi da Valguarnera e l’Unità d’Italia. Al piano terra di Palazzo Prato, nella nuova sede della Nuovo Pro Loco Terre di Carrapipi, altra fila e altri commenti positivi, per l’ “Antica tavolata di San Giuseppe”, visitata anche dal presidente della provincia, Giuseppe Monaco. Nel tour per le strade di Valguarnera, in tanti hanno apprezzato il nuovo look di piazza della Repubblica, resa ancora più bella dalla totale assenza di automobili, e qui è stato possibile visitare la mostra sul “Pane Votivo di San Giuseppe”. Ieri mattina, quando la Sacra Famiglia è andata in processione per le strade del paese, i “m’braculi” si susseguivano con una certa frequenza e la parata a cavallo ha percorso le vie principali, l’entusiasmo dei turisti ha raggiunto l’apice. Ieri sera col la processione del fercolo di San Giuseppe e i giochi pirotecnici, hanno concluso i 9 giorni di festa organizzati dalla parrocchia di San Giuseppe di don Enzo Ciulo. <<Grazie a tutte le associazioni – dice il sindaco- e alla chiesa di San Giuseppe. Abbiamo dimostrato che lavorando in sinergia si ottengono risultati lusinghieri. Anche Valguarnera, con l’arrivo della Venere di Morgantina e la riapertura della Villa del Casale, può fare turismo>>. Oggi si continua con la parata di Fiat 500, in mattinata, la Sagra della pasta col miele ed un concerto rock in serata.
Arcangelo Santamaria
