Cronaca e Attualità

Operazione antidroga a Valguarnera. Tre persone tratte in arresto.

CARTIA ETTORENel corso delle prime luci dell’alba i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Enna, collaborati dai colleghi della Compagnia di Piazza Armerina, con l’ausilio di due unità cinofile per la ricerca di stupefacenti provenienti dal Centro Carabinieri di Nicolosi (CT), hanno proceduto all’arresto di tre pluripregiudicati indagati per i reati di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti pluriaggravati. I soggetti per i quali il G.I.P. del Tribunale di Enna, Dott. David Salvucci ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere sono:· CARTIA Ettore di anni 35, residente a Valguarnera Caropepe, pluripregiudicato Legame  Catenoper reati concernente la normativa sugli stupefacenti ed altro;

· LEGAME Cateno di anni 26, di Piazza Armerina pluripregiudicato, in atto detenuto presso la Casa Circondariale di Enna a seguito di una recente condanna definitiva concernente plurime violazioni della normativa sugli stupefacenti;

treno luigi· TRENO Luigi, di anni 44 di Piazza Armerina pluripregiudicato, in atto detenuto presso la Casa Circondariale di Enna a seguito di una recente condanna definitiva concernente plurime violazioni della normativa sugli stupefacenti.

I Carabinieri hanno contestualmente notificato l’ordinanza che ha disposto la misura dell’obbligo della presentazione alla P.G. emessa dallo stesso G.I.P. nei confronti di :

· SCAMMACCA Filippo, di anni 29 , di Valguarnera Caropepe, pregiudicato;

· BONANNO Francesco, di anni 29, di Valguarnera Caropepe, incensurato.

Altri tre giovani del luogo, tali M.L.S di anni 31, F.C. di anni 30 e P.P. di anni 31, tutti di Valguarnera sono stati deferiti in stato di libertà.

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Enna alla fine dell’anno 2009 hanno avviato un’articolata attività d’indagine su alcuni pregiudicati di Valguarnera e Piazza Armerina sospettati di gestire un lucroso traffico di cessione di sostanze stupefacenti di tipo marjuana.

Le indagini hanno evidenziato che le partite degli stupefacenti venivano periodicamente acquistate in rilevane quantità (anche nell’ordine di un Kg. alla volta) nelle piazze catanesi e palermitane, suddivise in dosi e successivamente cedute a numerosi giovani del posto e dei vicini centri di Piazza Armerina ed Aidone.

L’attività investigativa, conclusa nel successivo mese di luglio 2010, consentiva di consegnare alla Procura della Repubblica un’articolata informativa di reato con la quale sono state deferite in tutto nove persone ritenute responsabili, a vario titolo e con responsabilità diverse, di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Si tratta pertanto dell’individuazione di un gruppo affiatato di cui, specie i tre soggetti raggiunti da ordinanza di custodia cautelare in carcere, sono risultati essere particolarmente pericolosi.

Nei confronti degli stessi l’indagine, condotta con l’ausilio di attività di intercettazione telefonica ed ambientale, ha permesso di documentare numerosi episodi di compravendita di rilevanti quantitativi di marjuana e di cessione al minuto a giovani consumatori che contattavano gli spacciatori utilizzando spesso le cabine telefoniche per non essere individuati .

Il principale indagato è risultato essere il CARTIA Ettore, già gravato da numerosi altre denunce per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre gli altri due suoi correi, con i quali condivideva a bordo della propria autovettura gli spostamenti nelle città di Catania ed Palermo al fine di reperire la sostanza stupefacente da spacciare successivamente sono risultati gli armerini TRENO Luigi e LEGAME Cateno, quest’ultimo emerso quale uomo che provvedeva materialmente allo spaccio su direttive del CARTIA Ettore.

Ad ulteriore conferma della validità delle accuse contestate ai principali indagati si indica che il TRENO Luigi è stato tratto in arresto nel corso della stessa indagine in quanto raggiunto da una condanna definitiva  ad oltre sei anni di reclusione per altre plurime vicende giudiziarie di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il LEGAME Cateno è stato tratto in arresto dall’Arma in data 24.02.2011 in quanto raggiunto dalla condanna definitiva ad anni due e mesi quattro di reclusione per essere stato arrestato in data 02.08.2008 in provincia di Palermo in flagranza di reato di detenzione di ben diciotto pani di hashish per un peso complessivo di kg. 1,800 di sostanza stupefacente.

L’indagine odierna risulta essere stata assegnata dal Procuratore Capo, Dott. Calogero Ferrotti al neo giunto Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Francesco RIO che, in tempi estremamente rapidi, confermando il quadro probatorio fornito dall’Arma, ha rassegnato le sue conclusioni al Giudice delle Indagini Preliminari, Dott. David SALVUCCI, che ha a sua volta, altrettanto rapidamente, emesso le ordinanze e misure cautelari di cui sopra. Si tratta in sostanza della prima operazione su ordinanza dei nuovi Sostituti Procuratori di Enna.

Gli arrestati si trovano tutti ristretti all’interno della Casa Circondariale di Enna dove nei prossimi giorni saranno tenuti i previsti interrogatori alla presenza dei rispettivi difensori.

Comunicato stampa

LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”

Comando Provinciale di Enna