Politica

I gruppi consiliari spiegano il voto del piano economico dei rifiuti

All’indomani dell’approvazione del Piano economico finanziario del servizio rifiuti per l’anno 2011 e dello statuto della nuova Srr (Società raccolta rifiuti), i gruppi consiliari che hanno trattato la questione, motivano le loro decisioni. Il consigliere e capogruppo del Mpa, Enrico Scozzarella, l’unico a votare contro, dice: <<I consiglieri di maggioranza che sostengono l’amministrazione Leanza e i consiglieri del Partito Democratico, hanno concordato è deliberato lo stesso Piano Economico Finanziario dell’anno precedente, sponsorizzato anche dal sindaco Leanza. Tutto ciò – secondo Scozzarella -, per i cittadini di Valguarnera comporta la stessa bollettazione (circa 2 euro al metro quadrato del proprio immobile), del 2010. Durante il dibattito in aula, ho fatto rilevare che allo stato attuale il servizio di smaltimento dei rifiuti è peggiore degli anni precedenti, evidenziando che tutto il nostro territorio è pieno di sporcizia e invaso da erbacce. Per tali ragioni ho votato contro sia al Piano Economico Finanziario dell’Ato, sia a quello alternativo proposto da tutti i consiglieri presenti in aula; un Piano di 590 mila euro, una somma a mio parere troppo eccessiva per un servizio non reso. Con tale decisione- conclude Scozzarella- ho cercato di salvaguardare le tasche dei cittadini, ma è prevalso non il buon senso e l’interesse della collettività, ma la legge dei numeri>>. Il capogruppo di maggioranza, Giuseppe Speranza:<< Il paese è più pulito rispetto al biennio precedente. Salve qualche caso sporadico di blocco della raccolta dei rifiuti, abbiamo sempre evitato che il paese venisse sommerso dall’immondizia. Come al solito, Scozzarella continua a fare demagogia, perché sa bene che con il Piano di 300 mila euro da lui proposto, già dal prossimo mese di luglio saremmo piombati in piena emergenza rifiuti. I costi ingessanti per gli stipendi dei dipendenti e quelli per il conferimento in discarica, da soli superano la cifra da lui proposta. Noi con la stessa somma del 2010, per Valguarnera abbiamo ottenuto 5 unità lavorative in più>>. Per Alfonso Trovato, capogruppo del Pd, il voto del suo gruppo <<è un voto responsabile, visto che il Piano economico dei rifiuti è propedeutico al bilancio di previsione. Già in sede di commissione- aggiunge Trovato-, rigettando il Piano proposto dall’Ato, abbiamo cercato di abbattere al massimo i costi di una tariffa già alta rispetto al servizio reso. Dall’amministrazione comunale pretendiamo che vigili ogni giorno sul lavoro che l’Ato Rifiuti svolge a Valguarnera. Inoltre- conclude- riteniamo opportuno che per i futuri costi si tutelino le fasce più deboli e si faccia in modo che per la determinazione della tariffa, oltre ai metri quadri dell’abitazione, si tenga conto del numero di componenti del nucleo familiare>>.

Arcangelo Santamaria