Maria Concetta Manna campionessa italiana Libertas

Due titoli nazionali, tre medaglie d’argento un quarto e un sesto posto. Questo il lusinghiero bottino raccolto dagli atleti della Pro Sport 85 Valguarnera ai Campionati Italiani Libertas di atletica leggera svoltisi sabato ad Orvieto. Le due maglie di campionessa nazionale Libertas sono andate ambedue a Maria Concetta Manna che ha finalmente centrato una bella doppietta nei 100 piani e nel salto in lungo. Nei 100 piani, dopo aver corso la scorsa settimana ad Enna in una riunione interprovinciale in 12″88, ad Orvieto pur con vento contrario di 2 metri al secondo la Manna, ha siglato un buon 12″95,  vincendo il suo primo titolo di giornata. Subito dopo nel Salto in Lungo, la ragazza valguarnerese è scesa in pedana assieme alla sorella gemella Antonella, ed ha rischiato di perdere il titolo in questa gara dove si presenteva con i favori del pronostico. Infatti, pur accusando un pizzico di fatica dopo lo sprint  dei 100, Maria Concetta, ha dovuto tirare fuori tutte le proprie residue energie per avere ragione della propria avversaria di turno ed ha vinto all’ultimo balzo di appena un centimetro: 5,05 contro 5,04 della seconda classificata. <<A sua scusante- dice il presidente della Pro Sport, Filippo Giarrizzo- per la prestazione tecnica non eccelsa vi è però da sottolineare che  Maria Concetta, dopo l’eccellente 7° posto nei 100 ostacoli agli Italiani Indoor di Ancona dello scorso febbraio, ha imboccato una serie di infortuni (tra le quali una brutta distorsione alla caviglia) che ne hanno rallentato la preparazione. Ciò nonostante è riuscita a recuperare un minimo di brillantezza che le ha consentito di centrare questi prestigiosi traguardi ad Orvieto>>. Nella stessa gara di Lungo ottimo anche il 4° posto di Antonella Manna che in mancanza della sua gara preferita ( il salto Triplo) è riuscita ugualmente a salire sul podio dell’importante manifestazione nazionale.  Ottime anche le prestazioni degli altri due atleti della Pro Sport 85 presenti ad Orvieto. Filippo Randazzo, talentuoso atleta della categoria Cadetti, pur alla sua prima esperienza in una gara nazionale, è riuscito a mettersi al collo ben due medaglie d’argento nel giro di poche ore. Negli 80 metri piani è riuscito a scendere sotto i 10″, siglando un probante 9″96 controvento. Nella stessa gara di sprint il più quotato Giuseppe Arena, che ad inizio stagione aveva corso la distanza in 9″8, ha dovuto combattere, prima ancora che contro gli avversari, contro un fastidioso dolore al bicipite femorale che  aveva minato la sua sicurezza prima della partenza. Pur con pochi allenamenti alle spalle nelle ultime  settimane, Arena è riuscito a salire sul podio nella gara di sprint e a piazzarsi 6° con 10″10. La seconda medaglia d’argento di Filippo Randazzo, invece, è giunta dalla pedana del Lungo dove finalmente è riuscito a superare i 6 metri e a planare ad un buon 6,01, misura questa che sicuramente sarà ancora migliorabile da parte di Randazzo.  Ultima medaglia d’argento e finalmente una bella soddisfazione anche per il velocista Giuseppe Arena che, vincendo i timori  per un possibile riacutizzarsi dell’infortunio recente ha ben distribuito lo sforzo nei 300 metri. e pur non siglando un tempo inferiore ai 40″0, ampiamente alla sua portata nell’immediato futuro, si è messo al collo una medaglia di metallo pregiato piazzandosi al secondo posto in 41″17. <<Vi è da dire -aggiunge soddisfatto il presidente Giarrizzo- che i nostri due Cadetti con queste prestazioni si sono quasi certamente guadagnati la convocazione nella Rappresentativa Siciliana per i Campionati Italiani di Categoria di fine anno>>.

Arcangelo Santamaria