Cronaca e Attualità

Il laboratorio politico “Liberamente” esprime soddisfazione per le condanne in appello dei mafiosi

godfather La sentenza di secondo grado al processo su mafia e appalti, pronunciata dalla Corte d’appello di Caltanissetta, che ha confermato varie condanne di primo grado a presunti boss mafiosi, accusati di avere gestito il racket delle estorsioni e controllato vari appalti, ha suscitato soddisfazione in alcune movimenti antimafia. <<Il Laboratorio Politico “Liberamente – Rinnovamento e Legalità” – dice il suo presidente- Alfonso Gambacurta- esprime soddisfazione per la conferma delle condanne ad esponenti mafiosi di Enna, di Caltagirone, di San Michele di Ganzaria, Villarosa, Riesi, Valguarnera, Piazza Armerina e Aidone, decretata dalla Corte d’Appello di Caltanissetta, presieduta dal giudice Salvatore Cardinale. Vengono così confermate- commenta Gambacurta- pesanti condanne a quanti hanno martoriato il territorio con la pratica dell’estorsione e della mafiosità diffusa, soprattutto fra i giovani. Un sentito “grazie” – sottolinea Alfonso Gambacurta- dalla società civile va agli investigatori, alle forze dell’ordine, alla magistratura e ai cittadini che da anni collaborano con lo Stato per costruire una società basata sulla legalità e il rispetto delle leggi e delle regole condivise>>.

Arcangelo Santamaria