Il Poliambulatorio di Valguarnera sarà potenziato

Il poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena”, non subirà ulteriori tagli, anzi sarà potenziato. E’ questo uno degli esiti della “Conferenza dei Sindaci sulla Sanità” nella quale i primi cittadini dell’Ennese hanno incontrato il direttore generale dell’Asp (Azienda sanitaria provinciale), Nicola Baldari. Anche per i valguarneresi è positiva la notizia, resa nota durante la conferenza, che saranno riaperti i reparti di ginecologia e ostetrica di Piazza Armerina e Leonforte anche se non saranno riaperti i “Punti Nascita” di questi due ospedali. L’incontro con il direttore generale dell’Asp di Enna, per il sindaco di Valguarnera, Sebo Leanza, è stato propizio per perorare la causa del poliambulatorio cittadino. <<Ho posto il problema- dice il sindaco Leanza- del potenziamento delle attività specialistiche del poliambulatorio “Sebastiano Arena”, ricevendo rassicurazioni sul mantenimento e miglioramento della struttura>>. Una notizia positiva, quindi, per il comparto sanitario cittadino che negli ultimi anni ha subìto un certosino depauperamento. Presso il poliambulatorio comunale, infatti, diversi servizi di medicina specialistica sono stati soppressi e altri importanti servizi sanitari depotenziati. Come naturale conseguenza, i cittadini valguarneresi, per un prelievo di sangue, una radiografia e altre prestazioni sanitarie che prima erano effettuate presso il poliambulatorio comunale, si devono recare in altri paesi e in alcuni casi rivolgersi anche strutture private. Una politica dei tagli che ha danneggiato un’utenza perlopiù formata da anziani, costretti a sacrifici economici e logistici. Una politica che adesso, secondo quanto emerso dalla “Conferenza dei sindaci sulla Sanità”, potrebbe cambiare rotta e rendere ancora più funzionale, il poliambulatorio valguarnerese, la cui apertura fu ottenuta con anni di lotta civile da parte dell’intera comunità.

Arcangelo Santamaria