Cultura e Società

Allarme di Eurocoltivatori per il comparto agricolo

Carmela Ferraro Presidente Eurocolt Ennesimo grido d’allarme del comparto agricoltura. A lanciarlo è Carmela Ferraro, presidente provinciale della sigla di categoria Eurocoltivatori, che mette in evidenza la gravissima situazione che stanno vivendo i produttori di grano duro operanti in provincia di Enna. <<Come al solito, oltre agli alti costi di produzione, e, quando ci sono, bassissimi ricavi, – dice Carmela Ferraro- il clima sfavorevole di quest’anno, ha compromesso il raccolto in gran parte dei terreni coltivati a grano presenti sul nostro territorio. Molti cerealicoltori, non sanno più come fare quadrare i conti, non solo delle loro aziende, ma purtroppo, anche delle loro famiglie. A questo quadro sconfortante, si aggiunge l’incertezza assoluta sulle quotazioni del prodotto, che se dovessero fare rialzare il prezzo, potrebbero portare una, seppur misera, boccata d’ossigeno alle vuote casse aziendali. Ma il mercato del grano duro è soggetto a numerose oscillazioni che difficilmente consentono previsioni attendibili. Tra l’altro l’Italia importa buona parte del suo fabbisogno da Paesi extraeuropei, come Stati Uniti e Canada, che solo da poche settimane hanno iniziato a raccogliere il loro prodotto>>. Carmela Ferraro, vuole scongiurare scenari ben più gravi e afferma:<<Lo stato di incertezza in cui i nostri coltivatori vivono, non fa altro che fare aumentare in loro, la convinzione di mollare tutto e abbandonare una nave che sembra pronta ad affondare. L’Eurocoltivatori, oltre a lanciare l’ennesimo appello alle Istituzioni, si pone a difesa delle prerogative di chi, nella nostra depressa provincia, crede nel settore agricolo, cercando, con la collaborazione dei nostri eroici produttori, di avviare iniziative che possano creare nuove opportunità di sviluppo e benessere in un territorio che altrimenti sarebbe destinato allo spopolamento e alla desertificazione>>.

Arcangelo Santamaria