Cacciatori in azione vicino il centro abitato

Sveglia all’alba per decine di famiglie del quartiere San Giuseppe, che la scorsa mattina, giorno di apertura della caccia, sono stati svegliati dalle fucilate di qualche cacciatore, appostato a poche decine di metri dal centro abitato. Gli spari provenivano dai terreni che sottostanti il vicino monte Calvario e per alcune, oltre ai “feroci” conigli hanno spaventato i residenti del quartiere sottostante. A quanto pare, non è la prima volta che in questa zona del paese, sia la mattina sia il pomeriggio, qualche cacciatore si apposta e non curante del fatto di essere proprio alle spalle del centro abitato, dà vita ad una battuta di caccia. Ma gli abitanti di questo quartiere del paese, oltre all’episodio di sabato mattina, segnalano i rumori molesti provenienti dai tanti venditori ambulanti che, sforando i decibel previsti dalla legge, a partire dalle 7 del mattino, pubblicizzano la loro merce. Una situazione paradossale che mette sempre più in evidenza l’anarchia esistente a Valguarnera, dove in tanti fanno continuano a fare ciò che vogliono, approfittando della scarsa presenza di controlli. Ad esempio è quotidianamente violata l’ordinanza emanata mesi dal sindaco Leanza, che intendeva regolamentare la distribuzione dei volantini pubblicitari e l’affissione selvaggia dei manifesti. I volantini continuano ad intasare le cassette postali, vengono lasciati sulle soglie di ogni abitazione e il più delle volte finiscono per strada. Altra sistematica violazione è quella dei manifesti affissi sui pali della pubblica illuminazione, sugli alberi e su muri non autorizzati. Tutto ciò dinanzi l’inerzia degli organi di controllo.

Arcangelo Santamaria