Il Sindaco rendiconta alle associazioni sull’estate valguarnerese

Mercoledì sera, all’interno nell’aula consiliare del Palazzo di città il sindaco Sebo Leanza e il suo vice e assessore allo Sport, turismo e spettacolo, Valerio Caltagirone, hanno incontrato i rappresentanti delle varie associazioni cittadine che con vari eventi hanno riempito il calendario dell’ “Estate valguarnerese”. L’assessore Caltagirone, dopo avere ringraziato tutti i sodalizi che hanno collaborato con l’amministrazione comunale, ed essersi scusato con le associazioni con le quali sono nati dei disguidi, si è detto soddisfatto dell’intero programma che per più di un mese ha riempito le serate dei valguarneresi con eventi di qualità, <<che hanno rivalutato anche varo quartieri che da anni erano dimenticati>>. Valerio Caltagirone, dopo avere motivato il mancato spettacolo finale dei giochi pirotecnici con il fatto che il Comune, per motivi tecnici, non è riuscito a creare le condizioni di sicurezza necessarie, ha elencato le varie spese. Alla fine l’ Estate valguarnerese 2011”, per la quale erano state stanziati 35mila 848 euro, è costata 28mila 271 euro, perché non sono stati spesi i 7mila 200 euro, previsti per giochi d’artificio. Caltagirone, ha concluso augurandosi che l’Albo delle associazioni cittadine, di recente creazione, possa servire a migliorare il lavoro futuro. All’intervento del vice sindaco ha fatto seguito quello del sindaco Leanza che ha sottolineato:<<Per la prima volta un’amministrazione comunale, organizza un incontro a consuntivo delle feste estive. E’ un segnale di trasparenza – ha aggiunto Leanza- e questo incontro deve anche servirci per raccogliere suggerimenti che ci consentano di non commettere in futuro gli errori che si sono fatti>>. Il sindaco ha risposto alla critica che il programma estivo era stato realizzato dalle associazioni e non dall’amministrazione comunale, dicendo: <<Il nostro obiettivo era proprio quello di coinvolgere il mondo associazionistico cittadino, mettendo a disposizione strutture e servizi. L’unica pecca- ha ammesso il primo cittadino è stato quello della qualità dei servizi tecnici esterni che dovevamo fornire e che vanno senza dubbio migliorate>>. Da parte dei rappresentanti delle associazioni, oltre all’apprezzamento per la trasparenza mostrata del governo cittadino, sono arrivate critiche costruttive, con l’invito a programmare diversi mesi prima i prossimi eventi estivi, pubblicizzarli almeno in tutta la provincia, selezionare la qualità degli eventi proposti e impegnare le associazioni tutto l’anno.

Arcangelo Santamaria