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Finalmente la Valguarnerese ritorna a vincere

ingresso belpassese

Sonante vittoria casalinga, quella di domenica scorsa, della Valguarnerese ai danni della seconda della classe, la Belpassese C5. Finalmente si è rivista in campo la squadra che aveva incantanto e fatto sognare nella prima fase della stagione. Dunque, squadra vincente e convincente che ha messo sotto gli avversari sul piano fisico, del gioco, delle reti e delle occasione, al punto che si può dire che il risultato è bugiardo, in quanto, i ragazzi in maglia giallorossa, potevano andare in rete in tante occasioni, ma pali, traverse, avversari, portiere e qualche imprecisione lo hanno impedito. La Belpassese, priva di un paio di elementi, è sembrata una buona squadra, ordinata sul piano del gioco e di grande esperienza, ma che nulla ha potuto contro la voglia e lo strapotere tecnico-fisico della squadra di casa. La cronaca. Primo quarto d’ora della partita di studio, con i ragazzi di casa con ancora addosso la ruggine mentale delle ultime quattro partite negative. La prima azione di nota al 16′ con La Delfa che con una progressione supera un paio di avversari sulla fascia sinistra, mette dentro l’area per Dragà che perde il tempo per battere a rete e speca l’occasione. Due minuti dopo lo stesso Dragà prende palla sulla tre quarti punta un paio di avversari, arriva sul limite e scarica la palla a destra per Napoli che tira prontamente ma colpisce il palo alla sinistra del portiere. Al 19′ buona iniziativa della Belpassese con Rizza, che viene servito dentro l’area, ma al momento di calciare viene anticipato da Viavattene che mette in angolo. Un minuto dopo Intile deve anticipare in uscita l’altro attaccante della Belpassese, il giovanissimo Spampinato, pescato in velocità da un lungo lancio. Al 23′ bellissimo uno-due Dragà-La Delfa che libera solo in area Dragà, ma l’arbitro fischia un fuorigioco inesistente. Al 26′ ci riprova la Belpassese con una bella iniziativa in area, ma la difesa di casa sventa il pericolo. Un minuto dopo Intile compie il miracolo che da la svolta alla partita. Su un tiro da pochi metri di Rizza, deviato da Lattuca, riesce a mettere una mano e a salvare la porta. Sulla ripartenza la squadra di casa riesce a trovare il primo centro della giornata. E’ Daniele Napoli che si invola sulla sinistra, mette la palla in mezzo all’area e l’accorrente Balbo insacca. Al 29′ Dragà cerca il raddoppio con un tiro dal limite che finisce alto sulla traversa. La Belpassese stenta a riprendersi dal colpo. Ci prova al 34′ con un tiro dalla distanza di Buccheri che finisce alto sulla traversa. La pressione dei ragazzi in maglia giallorossa, alla ricerca del raddoppio, si fa sempre più insistente. Ci prova due volte Dragà, prima con un tiro che finisce alto sopra la traversa e poi con una bella azione dentro l’area vanificata da un dribbling di troppo. Al 38′ la legge del calcio colpisce ancora una volta. Dopo una serie di occasioni sbagliate arriva la rete avversaria. Al 38′ Gioia esce dal limite dell’area palla al piede, dopo un paio di dribbling la perde. Ne approfitta Santoro che avanza qualche metro e calcia un tiro non irresistibile che coglie impreparato Intile. Nell’occasione del gol Gioia si infortuna e lascia il posto a Lacagnina. La doccia fredda del pareggio, però, non sembra raffreddare gli ardori dei ragazzi in maglia giallorossa che riprendono ad attaccare a testa bassa. Al 43′ bella azione sulla fascia sinistra di Dragà, che entra in area, scarica all’indietro per Balbo che tira a colpo sicuro e colpisce, fortuitamente, un avversario a portiere battuto. Un minuto dopo Giuseppe Dragà rida il vantaggio alla Valguarnerese. Percussione sulla sinistra di la Delfa che supera un paio di avversari, appoggia indietro al centro dell’area per l’accorrente numero 7 della squadra di casa che con un tocco preciso mette la palla nell’angolo basso alla sinistra del portiere. C’è ancora tempo per altre due occasioni. Un tiro al volo di Balbo indirizzato in porta colpisce un avversario ed un tiro di Lacagnina finisce alto sulla traversa. Si torna in campo per il secondo tempo, con la Belpassese che prova timidamente a cercare il pareggio. Al 3′ Intile esce sul limite dell’area per anticipare l’accorrente Rizza, ma è la Valguarnerese che si rende ripetutamente pericolosa e nel giro di 10 minuti chiude la partita con una serie di azioni da gol. Al 9′ Dragà si invola sulla fascia sinistra, crossa per Napoli che con un tiro supera il portire ma trova sulla linea di porta Santoro che di testa salva. All’11’ è ancora Napoli, pescato in area da Arena, a provarci con una mezza rovesciata, ma il portiere Faranda riesce a deviare in angolo. Al 17′ Giuseppe Dragà compie il capolavoro della giornata. Con un’azione sulla destra disorienta un paio di avversari, entra in area e con un tiro fa secco il portiere. Passano quattro minuti e Dragà chiude definitivamente i conti, siglando la sua tripletta personale. Su un passaggio filtrante in area di La Delfa, con un pallonetto, batte il portiere in uscita. Al 24′ Tudisco concede la standig ovation all’eroe di giornata chiamandolo fuori e sostituendolo con Denaro. La Valguarnerese non molla l’osso e continua a macinare gioco. Al 27′ ci prova ancora La Delfa con un tiro dal limite che finisce alto. Al 29’esce Balbo per lasciare il posto a Guarrera che fa il suo esordio stagionale in campionato. E due minuti dopo, proprio Guarrera, ha una doppia occasione di segnare, prima con un tiro che colpisce la traversa e sugli sviluppi, su un tiro cross di Denaro manca la porta da pochi passi. Al 32′ un altro tiro dal limite di Napoli finisce fuori di poco. Nell’ultimo quarto d’ora la partita si innervosisce e si smette quasi di giocare con polemiche su ogni palla. Quando l’arbitro fischia la fine esplode la gioia dei giocatori di casa che vanno a festeggiare con i propri tifosi sotto la tribuna. Dopo la doccia piccolo rinfresco a base di panettone e spumante per giocatori e dirigenti di entrambe le squadre che si sono scambiati gli auguri di Natale. Adesso il campionato va in vacanza. Si riparte l’8 gennaio, in casa, contro il Real Piano Tavola.

Andrea Oglialoro