Scuola e Università

Riscaldamenti guasti alla Lanza-Pavone. Protestano più di 200 studenti

Al freddo e al gelo come Gesù Bambino, ma anziché la grotta di Betlemme si tratta della scuola media Lanza-Pavone, dove, dallo scorso venerdì, l’impianto di riscaldamento è guasto. E così martedì mattina è esplosa la protesta degli alunni dell’istituto del preside Elvio Avanzato. Circa 200 studenti non sono entrati nelle “classi frigorifero” e per sottolineare il loro malcontento, si sono recati presso il Palazzo di città, dove sono stati ricevuti dall’ingegnere, Gianni D’Anna, capo dell’Ufficio Tecnico comunale che li ha rassicurati sull’immediato ripristino dell’impianto di riscaldamento e sulla ripresa regolare delle lezioni che sarebbe dovuto avvenire mercoleì mattina. Ma l’incontro con l’ingegnere D’Anna è servito anche per richiedere la sostituzione di varie porte della scuola e la riparazione di alcune serrande avvolgibili. <<Agli studenti della scuola “Lanza- Pavone”- dice Gianni D’Anna- ho detto che entro martedì il guasto sarà riparato e che, troveranno i termosifoni caldi. In questi giorni stiamo lavorando alla “Lanza-Pavone”, per ristrutturare gli spogliatoi della palestra. Ai ragazzi ho detto che eseguiremo un nuovo sopralluogo e tenendo conto delle spese necessarie, lì dove è possibile ripareremo porte e serrande avvolgibili>>. Martedì mattina a sottolineare i disagi della scuola al sindaco Leanza, erano stato il preside Elvio Avanzato e il suo vice, Giuseppe Piscitello. Presso la scuola media, si sono recati, pure i carabinieri con il maresciallo, De Paola, allarmati dal fatto di vendere tanti studenti per le strade del paese, dove hanno improvvisato un corteo che ha raggiunto il Palazzo comunale. Purtroppo anche mercoledì mattina i termosifoni sono stati trovati freddi. <<La ditta incaricata – dice l’ingegnere D’Anna, ha lavorato sino alla tarda serata di martedì, ma ancora oggi non è riuscita a ripristinare il funzionamento dell’impianto di riscaldamento. A questo punto non mi sento di indicare una data precisa per il ripristino>>. Per fortuna mancano solo due giorni alle vacanze natalizie e uno dei regali che gli alunni vorrebbero trovare con la ripresa delle lezioni è quello di aule calde e confortevoli nelle quali studiare.

Arcangelo Santamaria