Cultura e Società

A Enna lo sportello antimafia e antiracket per denunciare estorsioni e usura

racket

Sarà il primo sportello online antimafia in provincia di Enna, il secondo in Sicilia. La presentazione ufficiale del servizio di consulenza e assistenza legale, psicologica e finanziaria gratuita per le vittime di estorsioni e usura avverrà lunedì 30 gennaio, alle 11, nei locali della Camera di Commercio di Enna (piazza Garibaldi, 1). L’invito a denunciare arriva dall’associazione antimafia e antiracket “Fuori Dal Coro” presieduta da Sandro Immordino. Il progetto nasce da un gemellaggio con l’associazione “Libere Terre” di Bivona (Ag), presieduta da Ignazio Cutrò: l’imprenditore-coraggio, ora testimone di giustizia, che ha denunciato e fatto arrestare i suoi estorsori. 800 92 63 87. Questo è il numero verde, attivo 24 ore su 24 da lunedì, che consentirà a chiunque voglia reagire ai soprusi di mettersi in contatto con gli avvocati e gli psicologi volontari di Fuori dal Coro per ricevere supporto legale e morale nella fase pre e post denuncia. Il tutto, con la massima garanzia sulla tutela della privacy di chi farà ricorso al servizio. Chiamando, inoltre, si potrà anche scegliere di parlare direttamente con Ignazio Cutrò. Oltre ai presidenti delle associazioni promotrici, interverranno Gabriella Guerini del Centro Antiusura Etneo e i rappresentanti di Confcommercio e Confartigianato. Per incontrare, invece, i volontari di Fdc e ricevere ogni tipo di informazione su iniziative
e servizi si ricorda che è presente uno sportello aperto al pubblico presso le sedi di
Confcommercio e Confartigianato, rispettivamente il primo martedì e il terzo venerdì di ogni mese, dalle 17 alle 19.