Il parere di Carlo Bellone sui malumori in maggioranza

Divampa la polemica all’interno della coalizione che sostiene il governo cittadino del sindaco Sebo Leanza. Dopo le dimissioni dalle rispettive cariche di capigruppo e presidente di commissione dei consiglieri Giuseppe Speranza, Giuseppe Interlicchia e Sirio Di Blasi, ad intervenire è l’avvocato Carlo Bellone, grande sostenitore della candidatura di Leanza e primo dei non eletti al consiglio comunale. Carlo Bellone non usa mezzi termini e replicando alle dichiarazioni di Giuseppe Speranza, che chiede un confronto tra i sostenitori della coalizione di governo, dice: <<La cosa migliore, è quella di tornare tra gli elettori ed avere il coraggio di dire che abbiamo fallito e per questo chiedere scusa. Sin dall’inizio -continua Bellone- avevamo capito che le cose sarebbero andate così. Il gruppo consiliare, appiattito sulle posizioni dell’amministrazione comunale, è stato incapace di svolgere quel ruolo di controllo che gli compete, lasciando al sindaco il libero arbitrio>>. Bellone elenca i mali del paese e ciò che il governo Leanza non è stato capace di curare: << Siamo stati un anno senza bilancio, l’ordine pubblico è pessimo e di conseguenza la sicurezza dei cittadini è fortemente minata. Inoltre sono stati persi vari finanziamenti per non parlare del Distretto turistico>>. E allora che fare? <<La cosa più grave- afferma Carlo Bellone- è quella di avere letto sulla stampa che nessuno dei consiglieri era in grado di ricoprire il ruolo di assessore, quindi, immaginiamo se sono in grado di controllare l’operato dei vari assessorati. Il tanto sperato rinnovamento della classe politica, quindi si è rivelato un totale fallimento, per l’inadeguatezza degli attori ad affrontare i reali problemi della gente>>. Bellone si toglie anche qualche sassolino dalle scarpe e aggiunge:<< Non bisogna solo essere bravi ad assicurarsi le posizioni degli altri, ma bisogna anche essere all’altezza di saperli egregiamente sostituire>>. Bellone conclude con l’ultima proposta al sindaco Leanza. <<Da navigato uomo politico qual è, nomini una squadra di governo, interamante formata da tecnici, capace di salvare il salvabile>>.

Arcangelo Santamaria