Scuola e Università

Riapre la scuola Don Bosco dopo l’allagamento

Anche se parzialmente, riapre i battenti la scuola Don Bosco, chiusa dallo scorso 10 gennaio, dopo un’ordinanza del sindaco Sebo Leanza. Il plesso scolastico, uno dei tre appartenenti il circolo didattico cittadino, guidato dalla preside, Agata Raineri, era stato chiuso per ragioni di sicurezza. A causare il tutto era stata la rottura di un flessibile dell’impianto idrico, che aveva provocato l’allagamento di ambedue i piani dell’edificio. Vacanze natalizie prolungate, quindi, per le sezioni di scuola dell’infanzia e scuola primaria, che solo qualche giorno addietro sono state ospitate presso la scuola Mazzini. Da questa mattina, però, gli alunni della scuola dell’infanzia possono rientrare alla Don Bosco, viso che i tecnici comunali hanno rilasciato il nulla osta solo per la riapertura del primo piano dell’edificio, dove si trovano le sezioni della scuola dell’infanzia. Per gli alunni delle 4 classi della scuola primaria, invece, ancora per 20 giorni saranno ospitati presso la Mazzini. Questo lasso di tempo, infatti, è stato quello indicato dall’Ufficio Tecnico comunale, per consentire il sicuro riutilizzo anche del piano superiore della Don Bosco. Al fine di alleviare i disagi di quanti abitano nei dintorni della scuola Don Bosco, che ogni mattina, sono costretti a raggiungere la Mazzini, il comune di Valguarnera, rispondendo alle richieste di tante famiglie e della direzione didattica, ha istituito un servizio di scuolabus, che partendo da piazza colonnello Tuttobene, consentirà agli alunni della scuola primaria di raggiungere la sede temporanea in cui sono stati trasferiti. <<Ringrazio la preside Agata Raineri- dice Paola Marotta., rappresentante dei genitori della Don Bosco- per la sensibilità dimostrata>>. L’istituzione del servizio di scuolabus, servirà anche a decongestionare il traffico automobilistico che ogni mattina si forma dinanzi la scuola Mazzini, dove sarebbero graditi: la presenza della polizia municipale ed un maggiore senso civico da parte degli automobilisti.

Arcangelo Santamaria