Quest’anno la mensa scolastica, alle famiglie valguarneresi, costerà il 23% in più

<<L’amministrazione comunale sta colpendo economicamente tante famiglie del paese, visto che ha aumentato, di ben 7 euro, il blocchetto dei ticket per la mensa scolastica>>. A denunciare, ritenendolo ingiusto, il rincaro del pasto scolastico è il consigliere comunale e capogruppo del Mpa, Enrico Scozzarella. <<Il blocchetto con i ticket per la mensa scolastica- dice Enrico Scozzarella, da un costo di 30 euro e 50 centesimi è passato a 37 euro e 50 centesimi. In tal modo- afferma il consigliere comunale- si colpiscono le famiglie economicamente più deboli e si creano disparità all’interno della scuola pubblica>>. Il capogruppo del Mpa, punta il dito contro il governo cittadino e aggiunge:<< Innanzitutto occorre sottolineare che la mensa è partita in ritardo e solo lo scorso 9 febbraio, a distanza di un mese dal rientro a scuola dopo le vacanze natalizie. La gara d’appalto è stata vinta dalla stessa ditta che già aveva in gestione questo servizio. La ditta vincitrice ha confermato la stessa offerta dell’anno precedente. Pertanto- aggiunge Scozzarella- non si capisce il motivo di questo aumento, per il quale, tramite la presentazione di una interpellanza, chiederò spiegazioni in consiglio comunale>>. A fornire le motivazioni del rincaro è il sindaco Leanza che dice:<< Il comune, visti gli scarsi finanziamenti che riceve, ha aumentato di soli 25 centesimi ogni pasto mensa. Oltretutto stiamo cercando di prolungare sino al mese di maggio la durata della mensa. Non è nostra intenzione creare disparità tra gli scolari. Pertanto- aggiunge il sindaco- qualora la scuola ci segnali difficoltà di alcune famiglie ad acquistare i ticket per la mensa, siamo pronti ad intervenire con il settore Solidarietà sociale>>.

Arcangelo Santamaria