Scippata un’altra anziana signora a pochi metri dalla centralissima p.zza Garibaldi. Cade e sbatte il viso per terra. Ricoverata in ospedale

Ancora uno scippo ai danni di un’anziana quello che si è verificato l’altra mattina poco dopo mezzogiorno. Una donna valguarnerese G.F. di 76 anni, è stata scippata della borsa in via Dandolo, una stradina sottostante la centralissima via Mazzini e a poche decine di metri da piazza Garibaldi. Lo scossone con il quale lo scippatore ha portata via la borsa, ha fatto cadere l’anziana signora che ha sbattuto violentemente sul selciato il viso e il capo. La donna al momento si trova ricoverata presso l’ospedale Umberto I di Enna, ed è tenuta sotto osservazione dai medici per il forte trauma cranico riportato nella caduta. Alcuni testimoni presenti nella soprastante via Mazzini, hanno visto cadere l’anziana signora e scappare un uomo che indossava un giubbotto ed un cappello nero. Lo scippatore, con ogni probabilità seguiva la donna già da qualche minuto ed ha aspettato che l’anziana signora imboccasse la secondaria via Dandolo, per compiere lo scippo per poi fuggire a piedi in direzione di via Sella. Ma il delinquente potrebbe avere le ore contate visto che proprio l’abitazione dinanzi la quale è avvenuto lo scippo, è munita di videocamere che dovrebbero avere filmato l’intera scena. Al momento la polizia, dopo avere eseguito un sopralluogo in via Dandolo e sentito alcuni testimoni, sta visionando le immagini riprese dalle due telecamere dell’abitazione privata. l’altra mattina, per le strade di Valguarnera, ad elemosinare c’erano in giro alcune donne di chiara origine estera. Ovvia la preoccupazione tra la cittadinanza, visto che quello avvenuto ieri mattina è il secondo scippo in poco meno di un mese ai danni di un’anziana. La scorsa domenica 5 febbraio, infatti, sempre intorno a mezzogiorno, un’altra anziana signora, era stata scippata della collana che indossava, proprio dinanzi la stazione della polizia municipale, da un giovane a volto scoperto, che poi fuggiva a bordo di una motocicletta, assieme ad un complice. In quella occasione l’anziana vittima, per fortuna, non aveva subìto conseguenze fisiche ma solo un grande spavento.

Arcangelo Santamaria