Cultura e Società

L’Archeoclub di Piazza Armerina sul rinvio dell’apertura della Villa del Casale

Villa del CasalePer quanto riguarda le polemiche sull’inaugurazione della Villa del Casale, il dottor Pierfrancesco Battiato, che da più di un decennio è presidente dell’Archeoclub di Piazza Armerina, è intervenuto sulla vicenda, facendosi portavoce dei malumori che serpeggiano tra i soci dell’Archeoclub e in gran parte della popolazione ennese. <<Con molta amarezza – dice Pierfrancesco Battiato- condividiamo la consapevole preoccupazione determinata dalle recenti notizie di stampa espresse da vari organismi. Il rinvio della data di inaugurazione che prevedeva l’arrivo del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano e la mancanza di certezze su nuove date, sta penalizzando oltremisura, non solo la comunità armerina, ma anche le economie e l’immagine dell’intera nostra provincia>>. Pierfrancesco Battiato che anni addietro ricoprì anche la carica di presidente della Provincia regionale di Enna, aggiunge: <<Non bisogna dimenticare che un cordone ombelicale unisce la Villa del Casale alla vicina Morgantina e al museo di Aidone che ospita la Venere. Il rischio che stiamo correndo è quello che l’intero patrimonio storico e archeologico della provincia di Enna, possa subire effetti deleteri. Date certe, fatti concreti e non vani fiumi di parole, sono ciò che merita l’intero territorio ennese che non può essere relegato a spettatore inerme. Occorre dimostrazione di responsabilità – conclude Battiato- nei confronti di chi attende da anni il completamento dei lavori e la ripresa economica dovuta ed irrinunciabile>>. Intanto per questa sera, alle 18, a Piazza Armerina è atteso l’arrivo dell’assessore ai Beni culturali Sebastiano Missineo. Per il prossimo 30 maggio, a Palazzo Trigona, la Società di Storia Patria, ha organizzato un convegno proprio sulla Villa Romana del Casale.

Arcangelo Santamaria