Cultura e SocietàSport

Passeggiata in mountain bike e visite guidate al Parco Minerario Floristella

Un gruppo di cilcisti dinanzi Palazzo Pennisi

Domenica 27 maggio, in occasione della “IV Giornata nazionale sulle miniere”, il Parco Minerario Floristella-Grottacalda, splendido esempio di archeologia industriale e polmone verde di questo angolo della Sicilia, organizza varie manifestazioni. Per i visitatori, sarà l’occasione per ammirare i resti di una delle più grandi zolfare di Sicilia e passeggiare a piedi o in mountain bike tra i tanti viali del parco, apprezzando l’ottimo lavoro che l’Ente Parco minerario ha svolto negli ultimi anni. Per l’occasione, l’associazione ciclistica “Francesco Moser” di Valguarnera, sta organizzando una escursione in mountain bike, per coniugare sport, cultura e territorio. A partire dalle ore 9 e sino alle ore 11 con punto di accoglienza nella zona “Palmento”, si organizzano delle visite guidate. All’iniziativa partecipano Legambiente di Piazza Armerina circolo Piazzambiente e la Lega zolfatai Museo civiltà mineraria di Piazza Armerina. Per quanto concerne l’escursione in mountain bike, il presidente dell’associazione ciclistica “Francesco Moser”, Francesco Profeta, annuncia che il raduno dei partecipanti è fissato per le ore 9 a Valguarnera in piazza Garibaldi. Dopo un breve giro del paese, i ciclisti si avvieranno verso il parco minerario, “Floristella-Grottacalda” e qui, pedalando tra la natura maestosa di questi luoghi, alle ore 11, si raggiungerà Palazzo Pennisi. Per i visitatori ed i ciclisti, a cura dell’Ente parco minerario sarà proiettato un documentario sulle miniere. Per concludere in bellezza la giornata, i partecipanti all’escursione in mountain bike, raggiungeranno la vicina azienda agricola “Parisi”, per una “salsicciata”. A pranzo concluso si ritornerà a Valguarnera. <<Lo scopo della IV Giornata – dice il direttore del Parco minerario, Salvatore Di Vita- è quello di condividere il comune proposito di diffondere il valore e il significato del turismo ambientale, favorendo la fruizione del patrimonio geominerario e integrandolo con gli aspetti caratteristici dei vari luoghi, quali l’archeologia e le altre risorse naturali e culturali presenti nel territorio>>.

Arcangelo Santamaria