Sopralluogo dell’assessore Cutrona al cimitero.
E’ passato sotto la lente di ingrandimento della quarta commissione consiliare e del suo presidente, Carmen Cutrona, lo stato del cimitero Comunale. <<Con il supporto di due funzionari dell’Utc (i geometri Cirrincione e Nicoletti) ci siamo recati presso il cimitero cittadino per effettuare un sopralluogo, nelle more dell’approvazione del regolamento cimiteriale sulla quale la commissione sta lavorando ormai da tempo per apportare le dovute modifiche.A primo impatto devo dire che si nota, a differenza del passato, un pò d,ordine, grazie soprattutto all’ottimo lavoro svolto dagli addetti del servizio civico, che lo hanno ripulito dalle erbacce, fermo restando però che le incurie e lo stato di abbandono di quei luoghi si sono susseguite per parecchi anni, anche troppi, prima che qualcuno decidesse di intervenire. I viali e la relativa pavimentazione appaiono avvallati su diversi punti a seguito dei continui scavi effettuati per le sepolture, e che di seguito non vengono ripristinati come dovrebbero. Si vedono ancora i segni dei crolli, avvenuti tempo addietro, a seguito del maltempo; numerose sono le tombe in stato di abbandono con lapidi ormai illeggibili, spaccate o divelte che l’ufficio sta provvedendo ad espropriare per poterle riassegnare successivamente, considerato che si provvederà, inoltre, in alcuni casi, a revocare le concessioni, dopo avere dato i relativi avvisi agli interessati>>. Cutrona parla anche della chiesetta all’interno del cimitero e dice:<<E’ ormai chiusa a causa del tetto pericolante, pertanto anche lì bisognerebbe intervenire (se solo ci fossero i fondi); i loculi colombai necessitano di manutenzione a causa dei cedimenti delle tettoie ed in alcune la mancanza di grondaie pluviali. Ultimamente molte sono state le opere di rifacimento di numerose tombe, cosa che ha creato un certo scompiglio, perché non essendoci dei limiti urbanistici ben definiti, ciascuno ha eseguito i lavori a proprio piacimento realizzando delle tombe che ristrutturate sono state sopraelevate di parecchio rispetto a quelle adiacenti. Anche qui cercheremo di intervenire sul regolamento per fissare dei limiti urbanistici (con l’aiuto dell’ufficio tecnico che li predisporrà) che vadano da tutti rispettati, lasciando inalterato lo stato dei luoghi e che si uniformino all’esistente>>. Carmen Cutrona conclude dicendo:<<Per quanto riguarda invece una piccola parte del “cimitero nuovo” in cui vi è la possibilità di sistemare un area per la costruzione di nuove tombe di famiglia o individuali, va considerato il fatto che ciò richiede il sostentamento di una spesa non indifferente, quindi si cercherà di trovare una soluzione che si sposi con le finanze dell’ente. Attendiamo adesso il regolamento con le relative modifiche sul piano urbanistico apportate dall’Utc, per poi passare alle modifiche sul piano legale da sottoporre all’intero consiglio comunale. Cercheremo di fare quanto possibile per garantire i cittadini riscrivendo quelle regole che hanno causato problemi nel passato. La misura della civiltà di una comunità è fortemente legata anche allo stato dei luoghi dove riposano i suoi cari defunti>>.
Arcangelo Santamaria