Caos nell’appena ristrutturata P.zza della Repubblica.

Piazza della Repubblica continua ad essere invasa dalle automobili, nonostante il numero dei parcheggi sia stato aumentato e delle obbrobriose strisce blu hanno macchiato il pavimento della piazza, costato centinaia di migliaia di euro. Non ha dato l’effetto sperato nemmeno l’istituzione dei parcheggi a pagamento a prezzi popolari né il preavviso di multa che fornisce 10 minuti di tempo a chi deve apporre il ticket sul parabrezza. Ieri mattina, alle 11,30, solo 4 delle 10 automobili parcheggiate nelle strisce blu, avevano il regolare ticket di pagamento. Un furgone bianco, aveva un preavviso di multa, apposto alle ore 9,25, e dopo 2 ore nessuno aveva provveduto ad elevare il verbale per divieto di sosta. Altre automobili erano parcheggiate fuori dalle strisce e il caos imperversava in tutta la piazza. Una situazione che certifica che forse hanno ragione, quanti sostengono che la troppa tolleranza non paga e che la piazza, forse sarebbe stata meglio chiuderla totalmente al traffico, perché a Valguarnera, i parcheggi o 2 o 200, non bastano. Occorre cambiare cultura e abituare la gente a lasciare le automobili in garage e farne uso solo quando non se ne può fare a meno. I commercianti della zona, pronti a vibranti proteste ogni volta che si parla di chiusura della piazza o di limitare i parcheggi allo stretto necessario, nonostante piazza della Repubblica sia stata trasformata in un mega parcheggio, non è che facciano affari d’oro. La gente si riversa nelle aree dove ci sono le isole pedonali, dove è più agevole passeggiare e guardare in santa pace le vetrine.

Arcangelo Santamaria