Ed è nuovamente discarica abusiva l’area antistante il cimitero
Si è nuovamente tramutata in una discarica abusiva di materiale ingombrante, l’area antistante il secondo ingresso del cimitero comunale. Vecchi materassi, carcasse di elettrodomestici (frigoferi, televisori e lavatrici), mobili, materiale di risulta da lavori edili e addirittura pannelli di eternit, sono disseminati lungo la strada a pochi metri dal poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena” e la casa di ricovero per anziani “Il boccone del povero”. In quell’area, ogni secondo e quarto martedì del mese, “Enna Ambiente”, dovrebbe parcheggiare un container, dove i cittadini dovrebbero scaricare i rifiuti ingombranti. Ma ieri mattina (quarto martedì del mese di giugno), così come il secondo martedì di questo mese, il container non c’era e come risultato, i rifiuti ingombranti sono aumentati. Sul sito internet istituzionale del comune di Valguarnera, sino a qualche giorno addietro, veniva indicata la presenza del container di “Enna Ambiente”, il secondo e quarto martedì di ogni mese, adesso, invece c’è scritto:<< L’amministrazione comunale, da oltre un anno, ha istituito il centro di raccolta dei rifiuti ingombranti e dei Raee. Tutti i cittadini possono conferire detti rifiuti presso lo spazio antistante il cimitero comunale, ove verranno raccolti in apposito container e trasportati allo smaltimento. Il Servizio è gratuito. L’abbandono di questi rifiuti fuori dalle aree destinate allo scopo è reato e va perseguito penalmente>>. E’ sparita, quindi, la calendarizzazione e si può scaricare tutti i giorni? Ai più sembra un’anomalia che andrebbe al più presto risolta, come al più presto andrebbe ripulita e controllata l’intera area, infestata anche dalle erbacce. Il consiglio comunale, venerdì pomeriggio dovrebbe stabilire la tariffa sui rifiuti per il 2012, tenendo conto di questo disservizio. Intanto, sempre in materia di igiene del centro abitato, ieri mattina è stata effettuata la derattizzazione. <<Abbiamo derattizzato- dice il dipendete comunale, Massimo Di Marco- tutti gli immobili municipali e anche le abitazioni private abbandonate che sono divenute ricettacolo di topi. I cittadini che volessero segnalare altri siti da derattizzare- conclude Di Marco- possono rivolgersi ai nostri uffici>>.
Arcangelo Santamaria