Ancora tanti incendi in Provincia di Enna

Continua a bruciare la provincia di Enna, con numerosi incendi che si sono sviluppati in varie zone del territorio. Massimo l’impegno da parte dei vigili del fuoco, del corpo forestale e della protezione civile, in campo giorno e notte con tutti gli uomini ed i mezzi a loro disposizione. Il vasto incendio che a partire dalla tarda mattinata di mercoledì si è sviluppato nella zona boschiva del triangolo territoriale compreso tra Piazza Armerina, Aidone e Valguarnera, dopo avere bruciato ettari ed ettari di vegetazione, continua a tenere impegnati, visto che le operazione di spegnimento continua. Ieri massima allerta presso la centrale operativa dei vigili del fuco di Enna, impegnato con tutti i distaccamenti sul altri 4 fronti di fuoco. Le fiamme infatti, oltre che in contrada Mulinello, si sono sviluppate, vicino Nissoria, dove il fuoco ha ha minacciato alcune villette, nella zona della diga Nicoletti e nel territorio di Barrafranca. Qui, in zona Torre di Pietra, una vasto incendio ha incenerito tutto ciò che incontrava. Dalla parte di chi senza lesinare nessuna energia, sta cercando di domare le fiamme, non c’è sicuramente l’alta temperatura di questi giorni e folate di vento che accelerano il propagarsi del fronte del fuoco. Desolante la vista del paesaggio, di quei territori in cui gli incendi si sono sviluppati. Il colori oro dei campi di grano e verde della vegetazione nel giro di poche ore sono cancellati da una coltre nera e fumante di cenere. Un danno per ora incalcolabile a flora e fauna per una origine (molti sostengono dolosa), ancora da accertare, ma che lascia poco spazio alla pura fatalità. Anche il patrimonio boschivo e la bellezza delle colline degli Erei, una delle poche ricchezze della provincia di Enna, sta andando in fumo.

Arcangelo Santamaria