Cultura e Società

Una legge elettorale per affossare i Grillini…

grillo e i grillini

Amici e lettori di “Valguarnera.com”, come di recente accaduto (grazie per le mail di complimenti ricevuti), anche il nostro sito internet esce dalla stretta cronaca paesana e, visto il drammatico momento che sta vivendo la nostra Nazione, si permette di commentare qualche avvenimento regionale o nazionale. L’intento è quello di aprire gli occhi a tutti e dire cose che non tutti dicono, uniformandosi al sistema che ci sta affondando ma che, a quanto pare, non ha nessuna intenzione di cambiare o, meglio ancora, mettersi definitivamente da parte. Per tale ragione vi proponiamo un recente pezzo estrapolato dal Blog di Beppe Grillo.

Arcangelo Santamaria

<<“E’ davvero penoso e preoccupante che, in un Paese che dovrebbe essere democratico, i maggiori partiti in un momento così delicato abbiano come unico principale interesse usare tutti i mezzi possibili per impedire alla popolazione di esprimere i propri diritti in tema di elezioni e scelte politiche. E’ la dimostrazione che siamo sotto dittatura partitica e mi dispiace per chi vota PD o PDL pensando di votare in piena democrazia. La prova la danno loro stessi. Oggi su Italia Oggi, un giornale economico che fa capo al PDL, compare l’articolo “Riforma elettorale in alto mare. Unica convergenza: una misura per bloccare i grillini. Ma col loro 15% non c’è nulla da fare” . Il giornalista, vivamente preoccupato, afferma “Il problema primo, per giungere a una revisione del porcellum, è semplice: occorre trovare una convergenza d’interessi. Per ora, l’unico spasmodico desiderio comune a Pdl, Pd e altri è individuabile nell’azzoppare la rappresentanza parlamentare dei grillini. Nessuno, però, è in grado d’individuare un sistema che possa, se non azzerare, almeno comprimere un movimento accreditato addirittura fra il 15 e il 20 per cento; un tale sistema, in sovrappiù, dovrebbe essere utile a tutti gli altri.” Ormai è chiaro che votare M5S equivale ad una rivoluzione contro la dittatura dei partiti che negano da 50 anni la democrazia in questo Paese e, come tutti i regimi, proveranno con tutti i mezzi leciti e non a conservare i loro privilegi sfrontatamente senza ritegno appoggiati dai loro alfieri: TV e giornali>>.