Approvato il Piano Economico del servizio rifiuti, ma non quello presentato dal gruppo consiliare del Sindaco.
Il consiglio comunale valguarnerese, nella serata di mercoledì scorso, ha approvato il nuovo Piano economico del servizio rifiuti per un costo complessivo di 836 mila euro. Questo il dato finanziario sulla cui base, per i valguarneresi si conteggerà la nuova bolletta dei rifiuti che dovrebbe essere meno salata rispetto alle precedenti. Al dato finanziario, però, occorre affiancare quello politico, visto che ad approvare il nuovo Piano economico, è stata una maggioranza formata dal Partito Democratico, Mpa e il gruppo Voce Democratica. Un terzetto che ha messo in minoranza il gruppo “Per Valguarnera Sebo Leanza sindaco”, e di conseguenza il governo cittadino che sperava nell’approvazione di un altro Piano economico, che in aula era stato presentato dal gruppo che sostiene il sindaco Leanza. In pratica, Partito Democratico, Mpa e il gruppo Voce Democratica, hanno votato un Piano che prevede un alleggerimento della bolletta grazie ad un maggiore impegno economico del comune di Valguarnera che adesso dovrà intervenire sulle spese con un aggravio di altri 142 mila euro. La triade che ha varato il nuovo Piano economico per i rifiuti ha indicato il prossimo mese di settembre per l’avvio della raccolta differenziata e lo sgravio dell’Iva sulla bollettazione, coperto dal maggiore esborso dalle casse municipali. Un esborso che secondo il sindaco Leanza è massacrante per la drastica condizione in cui è ridotto il bilancio municipale. Una tesi, questa del sindaco, avvalorata dall’assessore alle Finanze, Gioacchino Guarrera, che in aula ha evidenziato il fatto che mancano ben 500 mila euro per la chiusura del Bilancio. Sul Piano economico, approvato dal Partito Democratico, Mpa e il gruppo Voce Democratica, aveva dato parere sfavorevole anche il responsabile dei Servizi finanziari.
Arcangelo Santamaria