Nulla cambia dinanzi all’ingresso del cimitero. Continua a crescere la discarica abusiva

Nonostante le ripetute denunce, continua a crescere la discarica abusiva che sorge all’uscita del paese, proprio dinanzi uno degli ingressi del cimitero comunale. Un autentico mostro ambientale che ogni giorno allunga i suoi tentacoli e occupa sempre più l’intera sede stradale. Un mostro che si alimenta grazie all’inerzia degli organi competenti e all’inciviltà di quanti scaricano di tutto, nonostante i divieti esistenti. Adesso il rischio è quello che la spazzatura e il materiale ingombrante disseminato, occupi l’intera carreggiata e impedisca l’accesso ad un altro degli ingressi del cimitero. Sino a poco tempo addietro, questo luogo era stato individuato per parcheggiare ogni secondo e quarto martedì del mese un container dell’Ato Rifiuti, al cui interno i cittadini valguarneresi depositavano i cosiddetti rifiuti ingombranti (lavatrici, frigoriferi, vecchie cucine e quantaltro), anziché disseminarli per il centro abitato o per le campagne circostanti. Un servizio iniziato bene che è andato via peggiorando, sino a quando all’interno del container, adesso c’è accumulata della normale spazzatura, mentre i rifiuti ingombranti sono stati sparsi lungo la strada da chiunque abbia voluto liberarsene. Questa discarica abusiva, mina le condizioni igieniche della zona circostante. A pochi metri dai cumuli di rifiuti, oltre al cimitero, sorgono il poliambulatorio municipale e la casa di riposo “Il boccone del povero”. Allo scempio appena descritto fa da contraltare la civiltà mostrata dai valguarneresi all’interno del paese, dove si sta rispettando alla lettera l’ordinanza del sindaco Leanza di gettare i rifiuti solo dalle ore 21 alle 8 del mattino.

Arcangelo Santamaria